La Coldiretti ha incontrato il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto nel suo ufficio di palazzo Campanella per consegnargli le proposte dell’associazione in vista delle prossime elezioni politiche. Un vero e proprio manifesto che la Coldiretti ha sottoposto già a tutti i partiti e ai candidati, come sottolineato dal presidente Pietro Molinaro.

 

“Le Regioni nella materia dell’agroalimentare e del cibo devono avere un ruolo sempre più propositivo – ha detto Molinaro - dobbiamo continuare a crescere nell’export l’Italia e la nostra Regione ha le condizioni climatiche idonee a produrre cibo e prodotti di qualità per contribuire a far crescere ancora di più il nostro Paese in un settore strategico per l’economia. Chiediamo sia ai rappresentanti calabresi che siederanno nel prossimo Parlamento che alla Regione la possibilità di sviluppare nuova occupazione e nuova imprenditorialità”.

 

Il presidente del Consiglio Nicola Irto ha accolto di buon grado le istanze della Coldiretti e, anzi, ha rilanciato con una proposta che ha avuto subito il plauso dell’associazione di categoria.

 

“La Coldiretti ha rappresentato la necessità di procedere a fondamentali riforme il comparto agricolo attende da tanto tempo e sono richieste che investono anche la Calabria che ha proprio in questo settore un comparto fondamentale. Sosterremo dunque le richieste che Coldiretti ha formulato e nelle prossime settimane – ha annunciato Irto - proporrò una Consulta sul cibo. Un organismo a costo zero con il compito di misurare la capacita legislativa in questa materia sapendo che oggi parlare di cibo vuol dire parlare di lavori, di salute, economia e sviluppo. Davanti a queste esigenze, la politica non può girarsi dall’altra parte ma deve mettere in campo misure concrete”.

 

Riccardo Tripepi