Il capogruppo in Consiglio regionale del Partito democratico ricorda che il contratto di servizio con l'azienda di trasporto pubblico fu firmato nel 2019 dall'allora presidente della Regione Mario Oliverio: «É solo grazie al Centrosinistra che oggi è stato possibile presentare ai calabresi un nuovo servizio»
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«Il presidente Occhiuto prosegue nella politica degli annunci e degli spot per dare lustro alla sua amministrazione che di risultati, fin qui, ne ha ottenuti pochi. Arrivando, perfino, a veicolare all’opinione pubblica come propri dei traguardi che la Regione taglia solo grazie alle Amministrazioni precedenti». A sostenerlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua dopo la cerimonia di inaugurazione del “Blues”, il primo treno ibrido del Regionale di Trenitalia.
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«Con il contratto di servizio siglato nel 2019 la Regione con il governo allora di Centrosinistra, si è legata all’azienda di trasporto pubblico per 15 anni - ricorda Bevacqua - con un investimento imponente di circa 300 milioni. Un investimento che prevedeva l’arrivo di 27 nuovi treni e il rinnovo della flotta regionale entro il 2026, con consegna del primi 4 treni già nel 2020 e poi negli anni successivi, compreso quello inaugurato oggi da Roberto Occhiuto. La giunta di Centrosinistra aveva trovato 130 milioni di debiti con Trenitalia e aveva proceduto a estinguerli, mettendo successivamente in campo una serie di azioni, tra cui la legge 35/2015, sul riordino del trasporto pubblico locale che puntava all’integrazione dei servizi ferro-gomme. Lo ricordo bene in quanto allora ero presidente della Commissione “Trasporti” e ricordo bene anche le tante riunioni svolte, grazie alle quali venne fuori anche la proposta del treno Sibari-Bolzano e fu posto al centro della discussione anche il tema dell’elettrificazione della tratta ferroviaria ionica, la cui realizzazione oggi è inspiegabilmente ferma».
«Sarebbe auspicabile – conclude Bevacqua – che venga rispettata la verità in ogni momento, così come si dovrebbe ricordare l’impegno di chi ha consentito oggi al presidente Occhiuto di potere presentare un nuovo servizio ai calabresi».