La commissione Bilancio della Camera dei Deputati “salva” la Sibari-Rossano. Un emendamento a firma Lega approvato nel pomeriggio andrà a incrementare le risorse necessarie alla realizzazione, tra l’altro, anche del ponte sullo Stretto, attraverso lo strumento del Fondo di sviluppo e coesione.
Il provvedimento vistato dalla commissione, inoltre, assegna oltre un miliardo alla Tav Torino-Lione, un altro a Ferrovie dello Stato per opere sostenute dal Pnrr e i 200 milioni necessari a chiudere il “cerchio” sulla tratta Sibari-Catanzaro della “nuova” statale 106 a quattro corsie.

Già prosciugati i tre miliardi in quindici anni

E questo perché la dotazione di tre miliardi messi sul piatto dal governo Meloni per i prossimi quindici non dovrebbero bastare a coprire le due tratte progettate ed in una fase avanzata dell’iter procedurale. Buona parte di quelle risorse saranno investite per realizzare la tratta Crotone-Catanzaro, quale progetto pilota, prossimo all’avvio dei lavori da quasi 1,9 miliardi di euro per i suoi 51 chilometri. 

Il miliardo restante più la dote messa a disposizione con l’emendamento, sarà impegnato per realizzare i 30 chilometri del segmento Sibari-Rossano, ancora in attesa della firma sulla convenzione tra Anas e Regione Calabria – a distanza di sette mesi dalla conclusione favorevole della conferenza dei servizi – che aprirà le porte al bando di gara da circa un miliardo di euro.

Come accennato nelle scorse settimane, il segmento intermedio tra Rossano e Crotone è in fase di valutazione di impatto ambientale ma senza alcuna copertura finanziaria rispetto ai 4,1 miliardi necessari.