Oltre al sindaco ff Daniele Vacca, in campo anche l'imprenditrice Azzurra Rita Ranieri e il giovane Stefano Frangipane (ASCOLTA L'AUDIO)
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È Daniele Vacca il candidato a sindaco di Soverato per la lista “Cambiamenti”. Il vicesindaco uscente ha presentato la sua squadra nella prima uscita pubblica ufficiale nel borgo, in cui tutto si concentra sull’analisi del programma elettorale. Vacca lo richiama punto per punto, illustrando i significati di un progetto politico che tutto vuol focalizzare sui servizi, presentando la sua squadra composta da Emanuele Amoruso, Rosaria Fazzari, Francesco Matozzo, Daniela Prunestì, Giuseppina Altamura, Maria Rosaria Pellegrino, Giacomo Mannino, Alessia Bruno, Maria Caterina Gatto, Aldo Mele, Rosalia Pezzaniti, Salvatore Riccio.
Le proposte di Vacca
«Ho scelto di non scrivere un discorso- ha spiegato il candidato a sindaco- perché volevo vivere l’incontro con i cittadini in maniera autentica. La nostra azione politica punta tutto sulla concretezza delle idee. Non facciamo promesse ma stringiamo un patto con i cittadini, volevamo semplicemente presentare il nostro programma politico che stiamo illustrando richiamando i punti salienti. Siamo partiti con l’ambiente per poi promuovere le opere pubbliche, ma nel nostro progetto politico c’è anche molto altro. Dopo sette anni di amministrazione siamo pronti a completare quanto già avviato arrivando a una sintesi del cambiamento che abbiamo avviato fin dal giorno dell’insediamento».
Vacca ha ringraziato Ernesto Alecci, già sindaco della città ionica del quale intendo portare avanti il progetto, oggi consigliere regionale, e ha presentato i nuovi innesti nel gruppo: «Molti sono già conosciuti per le loro esperienze politiche ed è proprio dal confronto aperto che vogliamo trarre la ricetta vincente per far affermare Soverato a livello regionale e non solo».
Vacca gioca la carta della rigenerazione urbana fornendo una visione “green” alla base del progetto urbanistico che seguirà le necessità di migliorare la vivibilità dei cittadini e dei residenti. Torna ad affermare come necessaria la creazione di un approdo turistico, il completamento della creazione di nuove strutture, la creazione di un urban center e una politica di premialità a chi crea servizi a supporto del turismo. Soverato città turistica, ma anche città dello sport nell’idea di completare la creazione di un nuovo palazzetto e di investire i fondi in arrivo per le palestre anche all’interno degli istituti scolastici.
La presentazione nel borgo di Soverato superiore, però, lascia uno spazio particolare al programma dedicato al rilancio della frazione collinare. «Il nostro borgo – per il candidato a sindaco - ha un potenziale ancora inespresso. La sua posizione geografica a una manciata di chilometri dalla zona marina lo rende luogo ideale per promuovere un turismo slow, più proteso alla sfera culturale e naturalistica. Per questo pensiamo alla creazione di itinerari che possano fungere da attrattori e vogliamo promuovere l’idea di un albergo diffuso che possa ripopolare il centro storico in modo da far rinascere nuovi servizi. L’azione politica è anche di promozione, dialogo e programmazioni condivise. L’idea in più è la creazione di una viabilità alternativa per raggiungere ancora più velocemente questa frazione in cui un centro polifunzionale darà la risposta alle richieste più volte avanzate. Infine porteremo a termine i lavori di regimentazione delle acque che mi piace ricordare perché è fondamentale per la messa in sicurezza di un territorio che allontanerà il rischio di allagamenti».
Il programma della Ranieri
Per il suo incontro pubblico anche Azzurra Rita Ranieri, prima candidata donna della città, ha scelto Soverato superiore. Un momento particolare e romantico per la giovane imprenditrice nel suo ‘borgo natìo’ per una tappa doverosa della campagna elettorale, sia dal punto di vista familiare e soprattutto da quello delle necessità. Sostenuta dalla lista ‘Maestrale’ che intende ‘soffiare un vento nuovo’ su Soverato la Ranieri ha presentato i candidati, quasi tutti giovani, e poi parlato ai residenti in una caldissima prima domenica di giugno.
«Questa zona della nostra cittadina è abbandonata da tempo – ha detto amplificando il messaggio in diretta streaming sul canale di ‘Maestrale’ - e non si vedono tracce di interventi strutturali tranne questi interminabili lavori sulla strada. Qui siete rimasti in pochi, e lo credo bene – ha continuato – non ci sono collegamenti autobus con la zona marina di Soverato, c’è un desolato ufficio postale aperto da un solo impiegato due giorni a settimana, il commercio sta sparendo e per fortuna è rimasta la farmacia. Eppure proprio qui abbiamo la Pietà del Gagini, una delle opere artistiche di maggiore pregio di tutta la Regione, praticamente avulsa dalla rete turistica se non per qualche sporadica citazione. Nel mio programma – ha continuato con piglio deciso e battagliero la Ranieri - ci sono obiettivi precisi per Soverato superiore: corse quotidiane di bus che colleghino questa zona con il resto della città; poi una postazione del 118, anche in funzione del vicino ospedale ed un posto di guardia medica per i casi di prima necessità che finiscono per intasare ed ingolfare pronto soccorso e personale già esiguo ospedaliero».
Per quanto riguarda invece il programma di massima per la città, la candidata sindaco si è soffermata sugli obiettivi dei primi 100 giorni: gestione autonoma dei tributi rispetto alle tariffe ed ai profitti sospetti della società attuale; una normativa per l’equilibrio acustico notturno dei locali in centro e su spiaggia e la sicurezza viaria e personale per le strade. Nella lista a sostegno della Ranieri: Angela Abbruzzo, Luigi Corapi, Vincenzo Marulla, Luca Marcella, Donatella Pelaggi, Giovanni Chiefari, Giovanni Colacitti, Assunta Bruna Rachiele, Gianluca Meliti.
La lista di Frangipane
Terzo candidato in campo è Stefano Frangipane con la lista Progetto Soverato composta dai candidati consiglieri Antonio Mauro, Selena Lorenzo, Giovanni Fontana, Massimiliano Stefanelli, Vittoria Cerullo, Giuseppina Sabato, Anatoli Iorfida, Pompeo Garruto.