Fino a prossime elezioni il Comune di Soverato sarà guidato dal vicesindaco con delega ai lavori pubblici Daniele Vacca. Decaduto il sindaco della città Ernesto Alecci, eletto consigliere regionale, il suo vice, architetto i professione, è quindi subentrato nella carica di sindaco facente funzioni: «Sarà un compito arduo. In questi sei mesi ci sarà continuità amministrativa anche su molti progetti che stanno partendo e su altri che stiamo concludendo. Non è facile dopo sei anni di Ernesto Alecci però sono sicuro che il progetto continuerà anche in futuro con la stessa determinazione di sempre».

Soverato, le opere in cantiere

E mentre anche a Soverato bisogna fare i conti con i numeri della pandemia che hanno portato nei giorni scorsi l'amministrazione comunale a decidere di sospendere in via precauzionale le lezioni in presenza con un'ordinanza che ha prolungato la chiusura delle scuole fino al 15 gennaio, la città, tra le più importanti della fascia ionica a catanzarese, dopo i lavori di restyling sul corso principale, si appresta per la prossima estate a cambiare volto con molte opere in cantiere, tra tutte la piazza centrale, come spiega lo stesso Vacca. «Per fine febbraio molto probabilmente riusciremo a ridare alla città questo spazio storico, in più partiranno i lavori di regimentazione delle acque a Soverato superiore e sarà riqualificato corso Roma, tra qualche settimana i lavori del palazzetto dello sport, proprio in questi giorni è stato validato il progetto esecutivo; verranno completati i lavori di regimentazione delle acque sul percorso lungo il fosso Caramante su via Santa Maria; verrà completato il fosso Marini. Ci sono poi altre opere in cantiere come la riqualificazione di uno spazio di aggregazione sempre nel borgo dove il Comune ha acquistato un ex frantoio. Alcune opere sono in fase di progettazione come l'adeguamento sismico della scuola media di via Ugo Foscolo e a giorni partiranno anche lavori di adeguamento sismico l'asilo nido Padre Pio in via Guarasci».

Soverato verso le elezioni

Nel frattempo si pensa già alle prossime elezioni: «Il gruppo sta ragionando sulla composizione della nuova lista e sul candidato a sindaco, una figura che possa fare sintesi all'interno del gruppo stesso. C'è anche il mio nome sul tavolo ma come ogni candidatura non è l'imposizione di un nome. La scelta del leader dipende da quanto il gruppo vuole che questo nome porti avanti il progetto».