Continua il sit-in a Cosenza dei primi cittadini interessati al lavori del Terzo megalotto della statale. Il consigliere delegato del Comune di Amendolara: «Il presidente dovrebbe incontrarci giovedì». Papasso: «Andremo avanti fin quando non avremo risposte»
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Prosegue la protesta bianca dei sindaci dei sette comuni interessati dai lavori del Terzo megalotto della 106 ionica che da ieri stanno attuando un sit-in nella Prefettura di Cosenza chiedendo un incontro con la presidente del Consiglio per avere risposte in merito ai finanziamenti per le opere compensative e in merito alla mancata previsione di adeguati svincoli in alcuni territori comunali.
La protesta | Cosenza, i sindaci della 106 “occupano” la Prefettura: «Vogliamo incontrare Meloni, servono garanzie su lavori e fondi»
La novità la spiega ai nostri microfoni Antonello Ciminelli, consigliere delegato del Comune di Amendolara. «Stamattina siamo stati ricevuti con cortesia negli uffici della Prefettura. È emerso che il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, cercherà di portare avanti un’opera di mediazione con il Governo affinché si venga a capo di questa faccenda. Dovrebbe incontrarci giovedì alla Cittadella alle 15».
«Proseguiamo anche oggi la nostra protesta pacifica – ha dichiarato invece il sindaco di Cassano Gianni Papasso -. Andremo avanti fino a quando non avremo risposte dal Governo, chiediamo un semplice appuntamento per rappresentare il nostro disagio, le delusioni e le forti preoccupazioni delle nostre popolazioni».
«La nostra protesta - ha aggiunto - non è stata un'occupazione della Prefettura, bensì è un semplice e pacifico sit-in per richiamare l'attenzione del Governo, a cui non attribuiamo alcuna colpa, su ben determinate questioni, rispetto alle quali, purtroppo, da anni non riceviamo risposte e rassicurazioni. Teniamo a sottolineare, ancora una volta, che non si tratta di una protesta contro la Prefettura, anche perché abbiamo profonda fiducia nei confronti del Prefetto che non ci ha fatto mai mancare il suo sostegno e la sua vicinanza, anche sulle questioni relative al macrolotto».