Un atteggiamento gravissimo, che dimostrerebbe poca e scarsa importanza nei confronti del movimento e dei problemi che questo solleva e combatte da tempo. I membri del coordinamento 19 marzo nato per fare quadrato attorno allo smantellamento dell’ospedale Giovanni Paolo II e fare da pungolo sulle tante urgenze che lo riguardano, puntano il dito contro il governatore.

 

Era arrivata dopo un anno e mezzo la disponibilità di Oliverio ad incontrarli. La telefonata con cui il presidente dava appuntamento al movimento era giunta proprio durante la conferenza indetta da questo per denunciare la latitanza del governatore stesso. L’incontro avrebbe dovuto tenersi oggi alle 15 alla Cittadella Regionale ma ora, denuncia il Coordinamento, questo è stato rimandato a data da destinarsi, probabilmente per la presenza in Calabria dell’ex premier Matteo Renzi.

 

“Abbiamo insistito anche per una sola e "semplice" variazione di orario (disponibili ad anticipare, quanto a posticipare) dando disponibilità massima. Riteniamo gravissimo dunque – accusa il coordinamento - che il presidente Oliverio ci faccia contattare dalla segreteria con così poco preavviso e senza neanche fornirci una nuova data di rinvio, dimostrando di avere scarsissima attenzione nei confronti delle problematiche sollevate dagli abitanti della Città di Lamezia Terme, se non per mere ragioni propagandistiche”.

 

Non vogliamo assolutamente credere, inoltre, che il passaggio di Matteo Renzi in Calabria sia avvenuto con così poco preavviso e non lo riteniamo comunque una buona ragione per spostare ancora una volta, un appuntamento chiesto da mesi per discutere di una questione urgente, quale appunto quella della sanità”.

 

Tiziana Bagnato