Sono 24 le azioni e gli interventi "prioritari" che il commissario ad acta, Saverio Cotticelli, deve realizzare per l'attuazione del Piano di rientro della sanità in Calabria. È quanto emerge dalla delibera con la quale il Consiglio dei ministri, lo scorso 7 dicembre, ha nominato Saverio Cotticelli, generale dell'Arma dei carabinieri, quale commissario ad acta per la sanità calabrese, affiancandolo con il sub commissario, Thomas Schael.

 

Tra i compiti principali per il nuovo commissario - si legge nella delibera governativa - ci sono "l'adozione di ogni necessaria iniziativa al fine di ricondurre il livello di erogazione dei livelli essenziali di assistenza agli standard di riferimento", "il completamento e attuazione del piano di riorganizzazione della crete ospedaliera, della rete di emergenza-urgenza e delle reti tempo dipendenti", "la definizione e attuazione delle reti cliniche specialistiche", "la revisione e attuazione del provvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale", "il completamento del riassetto della rete laboratoristica e di assistenza specialistica ambulatoriale", la completa attuazione delle linee di indirizzo per gli interventi assistenziali nel percorso nascita, il monitoraggio delle procedure per la costruzione dei nuovi ospedalii. Inoltre, al commissario ad acta per la sanita' calabrese il Consiglio dei ministri ha assegnato l'obiettivo della "razionalizzazione e contenimento della spesa per il personale, in coerenza con l'effettivo fabbisogno, e per l'acquisto di beni e servizi", degli "interventi sulla spesa farmaceutica convenzionata e ospedaliera", della "definizione dei contratti con gli erogatori privati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni", della definizione del protocollo d'intesa con l'Università di Catanzaro": inoltre, al generale Cotticelli si richiede il "puntuale monitoraggio delle rilevazioni del bilancio regionale con riferimento alle risorse destinare al Servizio sanitario calabrese" e la puntuale "verifica dell'ordinato trasferimento da parte del bilancio regionale al Ssr". Tra gli altri compiti che il governo ha indicato al neo commissario ad acta, che potrà rimuovere tutti i provvedimenti regionali, anche legislativi, e aziendali "di ostacolo alla piena attuazione del Piano di rientro", spiccano infine "la conclusione della procedura di regolarizzazione delle poste debitorie relative all'Asp di Reggio Calabria e delle ulteriori poste debitorie eventualmente presenti nego i altri enti del Servizio sanitario regionale" e la "puntuale riconduzione dietim di pagamento dei fornitori ai tempi della direttiva europea 2011/7/Ue".

 

Nei prossimi giorni Cotticelli, che subentra al predecessore Massimo Scura, si insedierà ufficialmente, insieme al sub commissario Schael, alla guida dell'Ufficio del commissario per la sanità calabrese.