«Una squadra motivata e un partito che guarda avanti». Condensa in poche battute la soddisfazione per la recente formazione della giunta regionale, Matteo Salvini. Il leader della Lega questa mattina ha partecipato a una riunione nella sede del partito regionale a Catanzaro per presentare ufficialmente gli eletti e i nominati in giunta e alla presidenza del Consiglio regionale.

«Son contento - ha detto Salvini - la presenza della Lega da sempre è più importante dopo il voto. Quindi sono qui per ringraziare i calabresi della fiducia e per ringraziare la squadra della Lega che raddoppia. Avevamo un solo esponente nella precedente giunta, adesso due in ruoli importantissimi: il presidente del Consiglio regionale (Filippo Mancuso, ndr) che gestisce i lavori per cinque anni e l'assessore alle Politiche Sociali con deleghe alla disabilità, al volontariato e alla famiglia e al terzo settore (Tilde Minasi, ndr) che è un tema a cui tengo particolarmente che le ultime riunioni a Roma le ho fatte con il ministro per le persone disabili e stiamo lavorando ad un fondo nazionale per l'autismo».

«Nino avrà un ruolo nazionale»

Rispondendo poi alle domande dei cronisti ha affrontato il tema dell'ormai tramontato ticket che in sede di trattative nazionale avrebbe dovuto garantire la vicepresidenza alla Lega con l'ingresso in giunta di Nino Spirlì: «Nino non finirò mai di ringraziarlo per quello che ha fatto per la sua gente - ha chiarito il leader della Lega - e avrà un ruolo determinante sia a livello calabrese che a livello nazionale. Poi noi - ha aggiunto - siamo poco affezionati alle targhette, non so neppure chi sarà o chi è il vicepresidente onestamente. Abbiamo ottenuto una delega importante alle Politiche Sociali e su Nino so che posso contare. Gli chiederò di continuare ad occuparsi della sua Calabria ma gli chiederà anche una mano a livello nazionale».

Soddisfazione per la nomina di Filippo Mancuso

Matteo Salvini ha infine espresso soddisfazione anche per la designazione in pectore di Filippo Mancuso in qualità di presidente del Consiglio regionale: «Filippo è un uomo di esperienza ed è apprezzato da tutte le parti politiche. Quindi non la consideriamo una nomina di parte ma di garanzia per l'intero Consiglio regionale, visto che in passato quella carica comportò qualche problema ai predecessori. Voglio pensare che sia una garanzia per tutti i calabresi».

Salvini: «Lamorgese più che vietare cortei vieti gli sbarchi»

L'ex ministro dell'Interno ha poi affrontato il tema caldo degli sbarchi sulle coste calabresi e siciliane: «Più che vietare i cortei - è l'affondo nei confronti dell'attuale ministro degli Interni, Luciana Lamorgese - preferirei un ministro che vieta gli sbarchi. Calabria e Sicilia non possono avere sbarchi fuori controllo, io attendo ormai da 5 mesi un incontro con il ministro Lamorgese che probabilmente sarà impeganta a fare altro. Non è più possibile - ha rimarcato Salvini - ormai siamo a quota 60mila».

«Qui una bella squadra»

Al termine del faccia a faccia nella sede regionale della Lega a Catanzaro, il leader Matteo Salvini ha fatto il punto sulla riunione: «Qui abbiamo formato una bella squadra. Ci sono tante belle professioni rappresentate da presidi scolastici, medici, imprenditori, professionisti. Durante l’incontro – ha specificato Salvini - abbiamo parlato di turismo, di spiagge, di porti, di Gioia Tauro, di aeroporti, di infrastrutture, di direttiva Bolkenstein per tutelare il lavoro dei balneari. Quindi, tutti temi molto concreti».

«Adesso risentirò il presidente Occhiuto sul tema della sanità» ha aggiunto ancora Salvini. «Noi come Lega ci eravamo impegnati a riportare sotto il controllo dei calabresi la sanità calabrese: occorrono donne e uomini all'altezza, occorrono dirigenti all'altezza».

Infine il leader della Lega ha annunciato un incontro questo pomeriggio con i militanti a Reggio Calabria: «Oggi pomeriggio faccio una riunione a Reggio Calabria per essere più presenti sul territorio. Stamattina abbiamo parlato di istituzioni, di Regione e di quello che si fa in Consiglio regionale da lunedì prossimo. Oggi pomeriggio mi occupo di partito, stamattina ci siamo occupati di Regione».

«Abbiamo parlato anche delle elezioni a Catanzaro. L'obiettivo è continuare con la buona amministrazione e avere il centrodestra compatto. Proporrò agli alleati di individuare entro Natale il nome del prossimo sindaco di Catanzaro, sperando che ci sia un nome che unisce tutti. Se così non fosse, possiamo fare le primarie come faremo in altre città e chi vince poi è il candidato».