Adesso il caos è totale dentro il centrodestra a Reggio Calabria. Mentre le fibrillazioni sono altissime dopo la conferma di Antonino Minicuci candidato sindaco per scelta della Lega di Matteo Salvini, Forza Italia continua a fare il diavolo a quattro. E tira un colpo gobbo agli alleati di Fratelli d’Italia. In pompa magna il deputato Francesco Cannizzaro ha annunciato l’adesione a Forza Italia di Raffaele Sainato consigliere regionale eletto in Fratelli d’Italia appena eletto presidente della Commissione “Riforme” in Consiglio regionale.

Le parole di Cannizzaro

«Raffaele è un uomo del fare, come ha già dimostrato nella sua attività di vicesindaco del Comune di Locri, testimoniando un grande attaccamento al territorio e riscuotendo un ampio consenso – ha detto Cannizzaro - A Locri, insieme al mio amico  sindaco Giovanni Calabrese e ad una squadra qualificata e coesa si è contraddistinto per l'impegno contro la criminalità organizzata e per l'attività politica amministrativa concreta nello sviluppo del territorio. Con il suo ingresso, che arriva tre giorni dopo quello di un altra bravissima professionista reggina, Stefania Eraclini neo consigliere comunale di Reggio Calabria, la squadra di Forza Italia si consolida e si arricchisce sempre di più sul territorio reggino, in piena sinergia e in linea con l'attività politica del governatore, nonché coordinatore Regionale Jole Santelli».

Saltano gli schemi in Consiglio regionale

Il risultato finale, però, è che si altera ancora lo schema di attribuzione delle presidenze di Commissioni in Consiglio regionale. Inizialmente 2 sarebbero dovute toccare a Fdi, due alla Lega, uno a Fi e una all’opposizione. Alla fine, e dopo una lunghissima polemica con il centrosinistra, la maggioranza ha preso tutto (anche la Vigilanza) con 2 Commissioni andate alla Lega, due a Fdi e due Fi. Adesso con il nuovo gioco di prestigio Forza Italia ha 3 Commissioni, la Lega due e Fratelli d’Italia una soltanto. Gli azzurri esprimono anche la presidenza della Regione e la presidenza del Consiglio.

Nesci su tutte le furie

Un atteggiamento incomprensibile per gli alleati. Il nuovo commissario provinciale di Fdi Denis Nesci è su tutte le furie e riferirà a Giorgia Meloni. Sotto la lente la gestione di Edmondo Cirielli che ha composto la liste per le regionali facendo implodere il partito. Dopo l’arresto di Domenico Creazzo, il suo successore Raffaele Sainato lascia il partito, mentre è sempre più defilata anche la posizione di Giuseppe Neri arrivato nelle liste Fdi provenendo dal Pd.

Sullo sfondo le comunali dove Fdi ha fatto un passo indietro sulla scelta del candidato sindaco in favore della Lega che ha indicato Minicuci. Adesso questo nuovo sgarbo, proprio nelle ore dell’ufficializzazione del candidato, potrebbe rinsaldare ancora di più l’asse Lega-Fdi.