«La disastrosa gestione dei rifiuti e la sporcizia che deturpa e violenta mari e coste confermano il fallimento completo dell'attuale giunta regionale e del centrodestra che la sostiene». È quanto afferma, in una nota, il capogruppo del Pd alla Regione, Domenico Bevacqua.

«Non è presentando assessori presunti miracolosi - prosegue Bevacqua - che si può nascondere la verità di un'assenza di programmazione e di strategie. Così come non rappresenta nessuna soluzione il trasporto, a caro prezzo, dei rifiuti fuori regione. Sia chiaro: in materia, nessuno ha la bacchetta magica e la soluzione immediata a portata di mano ma, se non si prova a mettere in campo uno straccio di idea, le cose restano lì, testardamente reali, e tendono solo a peggiorare».

«Non ho nessuna intenzione di accodarmi - sostiene ancora il capogruppo dem alla Regione - a chi utilizza questi temi in prospettiva elettorale: qui c'è bisogno di centrare seriamente l'attenzione sui problemi. E la prima azione da portare avanti è quella di coinvolgere, seriamente e concretamente, i Comuni, i sindaci, gli amministratori dei territori, responsabilizzandoli all'interno di una chiara e coerente regia regionale. Da diverso tempo, ribadisco che non si può prescindere dalla realizzazione degli impianti di smaltimento a servizio degli impianti di trattamento. E, per evitare impatti ambientali poco sostenibili, ho indicato, da almeno tre anni, una soluzione impiantistica plurale: una serie di mini impianti concepiti ciascuno per servire le necessità di aree comprendenti bacini con una utenza non superiore a 100mila abitanti».

«In questo percorso - sottolinea ancora Bevacqua - deve essere primario il ruolo da assegnare alle università calabresi, per gli studi specifici e tarati sui singoli territori in quanto alle cause e alle soluzioni strutturali. Tutto questo, però, non si fa se, da un anno e mezzo, si ha in mente solo la campagna elettorale. Non si è mai andati oltre il rilascio di annunci reboanti sul turismo. L'esito, fra l'altro, è che la tv è inondata di spot turistici di tutte le regioni. Tranne che della Calabria. Chissà, forse vedremo qualcosa a settembre, a stagione conclusa».