«Quella di Marco Greco sembra una voglia di trasparenza e legalità a corrente alternata. A seconda di chi la fa. Chi sbaglia è sempre l’altro senza accorgersi che critica se stesso».
Con queste parole, Valerio Cavalieri, segretario di Rende Centro Destra, e Gianfranco De Franco, segretario di Insieme per Rende, hanno puntato il dito contro il consigliere comunale affidandosi a una nota congiunta.

I due hanno poi proseguito: «Sui temi da noi posti, però, l’amministrazione Manna non ha risposto. Ne prendiamo atto. Il consigliere Marco Greco ha ricordato, stranamente, l’affidamento a suo tempo deliberato dalla giunta Bernaudo-Rausa-Munno e ha minacciato non meglio precisati provvedimenti di autotutela. Greco e Manna la smettano di minacciare e operino secondo la loro coscienza. Facciano le cose giuste secondo loro, ma evitino minacce».


Nel proseguo della nota i segretari hanno ricordato che «Greco e Manna, tra l’altro, sono come quei sacerdoti che predicano bene e razzolano male. In questi anni abbiamo notato decine e decine di determine dirigenziali per affidamenti diretti e senza pubblica evidenza. Di tali affidamenti, molto spesso, l’opposizione ha chiesto la revoca senza nemmeno essere ascoltata».


«Greco, in ogni caso, su trasparenza e legalità ha ragione – hanno continuato. Inizi, dunque, a deliberare provvedimenti in autotutela su somme urgenze, incarichi professionali nei settori lavori pubblici, servizi sociali, guardiania, ufficio legale, ufficio personale, sondaggi e, perché no, anche nel settore risparmio energetico. Ci sono tante interrogazioni al sindaco che non hanno ricevuto né risposte, né documenti. Restiamo, almeno, in attesa di risposte e documenti» hanno concluso.