Si è insediata ieri presso il Consiglio Regionale la III Commissione Sanità presieduta dall’On. Michele Mirabello. Presenti tutti i componenti: il vicepresidente Sinibaldo Esposito (Ncd), il segretario Giuseppe Giudiceandrea (Democratici Progressisti), i consiglieri Giuseppe Morrone (Forza Italia), Vincenzo Pasqua (Oliverio Presidente) e Flora Sculco (Calabria in rete).

 

“Tra i vari punti all’ordine del giorno quello che ha interessato di più la discussione è stata la proposta di istituire concretamente i registri tumori – ha dichiarato il presidente della Commissione Michele Mirabello”.

 

“L’istituzione dei registri è di fondamentale importanza – ha spiegato il presidente - in quanto queste strutture sono impegnate nella raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. I dati raccolti sono essenziali per la ricerca, in questo si possono analizzare le cause del cancro, la valutazione dei trattamenti più efficaci, per non parlare degli interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie”.

 

“Negli ultimi anni era già iniziata un’organizzazione dei registri suddividendoli in 3 macroaree – ha continuato Mirabello - Catanzaro e Vibo, Crotone con Cosenza e infine il registro di Reggio Calabria. Il quadro che emerge oggi è di un ritardo generale, fatta eccezione della provincia di Catanzaro considerata un punto di eccellenza nazionale, il registro infatti è accreditato anche presso l’Associazione italiana registri tumori (AIRT) “.

 

“La provincia di Vibo Valentia invece – ha spiegato il presidente - è quella dove il ritardo è più preoccupante, mi attiverò infatti personalmente per esaminare tutte le procedure, convocheremo il direttore dell’ASP provinciale in Commissione per capire le ragioni di questo rinvio divenuto ormai intollerabile. Vogliamo saper – conclude Mirabello - se ci sono ragioni tecniche, di personale, o altri motivi a noi adesso ignoti che hanno bloccato l’istituzione di questo importante strumento”.