La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio, con l'assistenza – informa una nota dell'Ufficio stampa – del Segretario generale Ennio Apicella.



Su proposta del Presidente Mario Oliverio e dell'Assessore all'Ambiente Antonella Rizzo sono stati approvati gli indirizzi per garantire il servizio di trattamento e di smaltimento dei rifiuti e disciplina delle modalità di riscossione dei crediti, è stata deliberata la costituzione in giudizio in alcuni processi penali a carico di soggetti accusati di delitti collegati all' indebita percezione di finanziamenti regionali o comunitari e sono state approvate le modifiche al regolamento per l'utilizzazione e la distribuzione dell'acqua degli impianti irrigui consortili - consorzio di bonifica integrale dei bacini settentrionali del cosentino.



È stata altresì deliberata la richiesta al Ministero delle "politiche agricole" della dichiarazione di carattere eccezionale delle alte temperature dall'uno dicembre 2015 al ventuno febbraio di quest'anno nella provincia di Crotone, è stato approvato il regolamento irriguo consortile" del consorzio di bonifica alto jonio reggino, sono state approvate le modifiche allo statuto della "Fondazione Calabria film commission" ed è stata deliberata la prosecuzione della gestione commissariale dell'Azienda ospedaliera"Mater Domini" e dell'azienda sanitaria provinciale di Crotone.



Su proposta del Vicepresidente ed Assessore al Bilancio Antonio Viscomi è stato approvato il rendiconto di gestione dell'Aterp della provincia di Cosenza dal 2010 al 2013 che passa ora all'approvazione del Consiglio regionale.



Su proposta invece dell'Assessore al Lavoro Federica Roccisano è stato approvato lo schema del protocollo d'intesa tra le Regioni Calabria, Campania, Puglia, e Sicilia in materia di inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera.



Su proposta dell'Assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno è stata approvata la rimodulazione del programma di interventi come previsto dalla legge per la riqualificazione di infrastrutture ferroviarie affidate a Ferrovie della Calabria.



Su proposta dell'Assessore ai Trasporti Francesco Russo è stato approvato dalla Giunta la Proposta preliminare di Piano Regionale dei Trasporti, che ora passa all'esame del Consiglio regionale.


Il Piano, così come si legge nell'illustrazione che lo accompagna, sulla base della situazione attuale dei trasporti di passeggeri e merci, e della logistica e delle analisi di sviluppo della domanda nei differenti settori, si propone il raggiungimento di obiettivi strategici attraverso l'implementazione di azioni, la cui attuazione deve essere sviluppata per mezzo di misure infrastrutturali materiali e immateriali, normative e gestionali secondo le indicazioni di piano e di ulteriori strumenti attuativi.


Il Piano è uno dei mezzi che consente alla Regione di attuare un "Sistema Mobilità" sviluppato al meglio delle capacità disponibili nella situazione attuale ed in tutti gli orizzonti temporali futuri. La disponibilità di un "Sistema Mobilità" permette il rafforzamento economico interno, l'interazione con le nuove economie frontaliere UE e Mediterranee e l'integrazione di tutto il territorio della Calabria.

 

Il Piano si sviluppa, partendo dalla particolare situazione della Calabria. In Calabria la dinamica insediativa degli ultimi decenni ha visto crescere l'estensione delle aree urbane, soprattutto costiere, a cui ha corrisposto una tendenza all'abbandono delle zone rurali, con particolare riferimento a quelle interne. Oggi i numerosi centri urbani distribuiti su una costa molto estesa, che incornicia un territorio regionale con una accidentata conformazione geo-morfologica, sono serviti da un sistema di trasporto insufficiente nella sua dotazione infrastrutturale e dei servizi per garantire livelli minimi europei di funzionalità per le attività economiche e sociali, e privo di qualunque integrazione nelle sue differenti componenti modali.

 

Tali condizioni del sistema di trasporto rendono difficile la mobilità interna alla regione (accessibilità interna) ed esterna alla regione (accessibilità esterna) di passeggeri e merci, rappresentando un freno allo sviluppo socio-economico della regione, per i costi elevati e le utilità estremamente basse rispetto ad altri sistemi territoriali. Il Piano indica dieci obiettivi strategici per il "Sistema Mobilità", le azioni che corrispondono a ciascuno di essi, le misure e le attività operative da intraprendersi per attivare interventi di tipo: gestionale, istituzionale, infrastrutturale immateriale, infrastrutturale materiale. A ciascun tipo di intervento per ciascuna misura corrispondono atti normativi, regolamentari ed organizzativi da adottare successivamente con tempistiche diverse durante il processo di implementazione, monitoraggio ed aggiornamento del Piano.

 

La Proposta Preliminare di Piano Regionale dei Trasporti (PRT) è composta da un documento principale articolato nei seguenti quattro Capitoli: Una nuova visione del Sistema Mobilità Passeggeri e Merci della Calabria; Il settore dei trasporti e della logistica in Calabria; Prospettive future ed obiettive di Piano; Proposta di obiettivi, azioni e misure per il sistema di mobilità della Calabria. La proposta è supportata da dieci appendici in cui sono riportate specificazioni quantitative e qualitative dei documenti principali.