Elezioni regionali 2014 - Lunga conversazione di Pippo Callipo con i vertici locali e nazionali di Forza Italia. L'imprenditore si trova a Feroleto Antico, nello stesso hotel in cui soggiorna il fedelissimo di Berlusconi, Giovanni Toti. L'incontro, forse non casuale, nella hall dell'albergo è durato parecchi minuti. Insieme a Callipo e Toti,anche Jole Santelli, Roberto Occhiuto, Fabio Rampelli e la candidata alle prossime regionali per il centrodestra Wanda Ferro. Callipo e la Ferro si erano già incontrati una settimana fa, nell'azienda del primo a Pizzo Calabro. Durante le primarie del centrosinistra, Callipo si era schierato con Oliverio, contro Gianluca Callipo. Per le regionali invece sembra più vicino al centrodestra.

 

Pippo Callipo fa il suo endorsement - “Una scelta forte – ha detto Pippo Callipo – perché vedo in Wanda Ferro una persona pulita, decisa, una donna con le idee molto chiare, e che sono certo terrà fede agli impegni con i cittadini, realizzando un programma che ho condiviso pienamente. Un programma che mette al primo posto la meritocrazia, che deveessere l’arma vincente della pubblica amministrazione così come lo è nelle aziende private. Ho apprezzato anche l’appello alle intelligenze e alle professionalità calabresi che operano in tutto il mondo, e che possono dare, gratuitamente, una mano alla Calabria. Wanda Ferro deve vincere perché è l’unica strada perché la Calabria si rialzi, e i calabresi devono esserne convinti”. 



Wanda Ferro - “La scesa in campo di Pippo Callipo al mio fianco - ha detto Wanda Ferro - mi riempie di orgoglio e di soddisfazione, perché rappresenta una grande storia imprenditoriale ed è la dimostrazione di cosa la Calabria è capace di fare. Un compagno di viaggio che ci affiancherà nella realizzazione di un programma di cambiamento. Un percorso che vogliamo condividere con lagente, con chi, come Pippo Callipo, ama molto questa terra e ha messo capacità e passione in ogni cosa che ha realizzato. Il suo impegno è anche un messaggio alla politica, che deve capire a chi bisogna affiancarsi. Noi vogliamo professionalità, intelligenze, imprenditori sani e onesti, tenendo invece le porte chiuse a chi ha determinato il fallimento della Calabria, senza costruire una sola pagina di storia politica che guardasse allo sviluppo del territorio. Fuori chi fa politica con il passamontagna, chi gioca su due tavoli, chi non accetta il confronto. Con noi c’è chi ha dimostrato sul campo le proprie capacità e la propria onestà, uomini e donne che ci mettono la faccia, che fanno una scelta di campo. Abbiamo dato il via ad una nuova pagina della politica, azzerando quella classe dirigente che negli ultimi cinquant’anni ha pensato al proprio tornaconto e alla conservazione del potere anziché ai bisogni dei cittadini. Io mi rivolgo alle donne, ai giovani, ai dissidenti,agli sfiduciati, ai rassegnati, a chi non la pensa come me, perché sono convinta che la Calabria abbia bisogno oggi della scesa in campo di tutti icalabresi onesti, che saranno quell’esercito che ci consentirà di sconfiggere il malaffare e la malapolitica”.

 

Per Giovanni Toti “il fatto che il presidente Callipo abbia deciso di sostenere Wanda Ferro è un onore e un segnale. Il segnale è che chi non ha nulla da chiedere alla politica, ma  vuole dare qualcosa alla sua terra, ha scelto un candidato che può dare molto alla Calabria. Il cambiamento del Paese può partire proprio da questa regione, in cui la sfida del cambiamento è più difficile. Io penso che nessuna notte possa essere infinita, né la notte della crisi che investe il nostro paese, né lanotte della Calabria che è stata troppo a lungo vittima della malapolitica oltre che da mali endemici che tutti conosciamo. Vincere questa sfida in Calabria sarà un bel segnale per il resto del Paese”