Il coordinatore regionale del gruppo Sempre Avanti appoggia l’idea di Magorno: «Necessario percorrere la strada del cambiamento»
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«Alla luce della positiva conclusione che ha portato alla nascita di un Governo in sinergia con il Movimento 5 Stelle, ritengo che l’occasione sia propizia per rilanciare un impegno fattivo all’interno delle istituzioni locali, in vista delle prossime elezioni regionali». È quanto riferisce Antonino Castorina, esponente Pd, coordinatore regionale del gruppo Sempre Avanti , consigliere metropolitano di Reggio Calabria. «Necessario – precisa - percorrere la strada che porta al cambiamento, creando una rottura col passato per rilanciare il sud e la Calabria in una nuova visione politica, sociale, istituzionale. Le regionali saranno un momento importantissimo per la nostra Calabria, non possiamo lasciare che le destre populiste e sovraniste, abbiano la meglio in una regione che ancora oggi paga un gap elevato nei confronti delle altre regioni d’Italia. Serve replicare il modello nazionale di accordo programmatico con i 5 stelle – aggiunge - per immaginare una Calabria diversa, che sostenga un candidato governatore credibile, dall’alto profilo, che rappresenti una novità rispetto alle logiche del passato».
A giudizio dell’esponente democrat: «L’appello lanciato da Ernesto Magorno va condiviso perché necessario per aprire una fase nuova ed una prospettiva di governo per un nuovo centro sinistra in Calabria. Tutti i figuranti di questa legislatura regionale condividono una parte di responsabilità circa il fallimento del progetto politico che il centro sinistra si era prefissato all’indomani della vittoria alle regionali». È quanto mai urgente ripartire sotto un nuovo modello «che possa portare i frutti che i calabresi attendono da anni, e per farlo, riteniamo necessario aprire un dialogo con il Movimento 5 Stelle anche a livello regionale. Lo dobbiamo ai calabresi onesti che chiedono il cambiamento. Lo dobbiamo – conclude - alla Calabria nel merito dei problemi che ancora oggi sono irrisolti e nella consapevolezza di avere oggi una interlocuzione con il governo che può dare risposte alle nostra regione».