Stringe il tempo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e il centrodestra che sente il vento in poppa è alle prese con le trattative per individuare candidati e strategie. Lo sa perfettamente il deputato reggino Francesco Cannizzaro che ha raccolto i suoi alla segreteria provinciale di Forza Italia, davanti alla sede del Consiglio regionale, per fare il report della sua attività in Parlamento a 365 giorni dalla sua elezione. L’occasione è servita, ovviamente, per misurare lo stato di coesione del centrodestra reggino che si è presentato compatto e in gran forma all’appuntamento. Anche i neo acquisti Giovanna Cusumano e Giuseppe Raffa hanno risposto presente, insieme ai consiglieri comunali e ai rappresentanti dei vari partiti.

 

Cannizzaro ha rivendicato il lavoro fin qui svolto a Roma «con un occhio sempre attento alle esigenze di Reggio e della Calabria. Sono 19 le proposte di legge di cui sono cofirmatario – il riassunto in numeri del lavoro di Cannizzaro – mentre attraverso 7 interpellanze urgenti ho fatto venire in Aula il governo per dare delle risposte. Posso fare riferimento a all’interpellanza sulla sanità per rimuovere il commissario Scura, a quella sul porto Gioia Tauro o a quella sull’aeroporto dello Stretto alla quale è seguito il dibattito in Commissione “Bilancio” che ha prodotto lo straordinario successo di ottenere 25 milioni di euro per il Tito Minniti».

Inevitabile il punto sull’attuale situazione politica. Per quel che riguarda le prossime elezioni regionali, Cannizzaro si è detto sicuro che la candidatura del centrodestra per la carica di governatore rimane quella di Mario Occhiuto. Il deputato ha considerato fake news le notizie in ordine a una possibile candidatura di Wanda Ferro e al niet della Lega sul sindaco di Cosenza.

Verso le regionali

«Credo che Fratelli d’Italia legittimamente mette in campo dei candidati – ha detto Cannizzaro – si tratta del gioco delle parti magari per alzare il prezzo politico. Così come non risponde al vero che Salvini abbia detto di no alla candidatura di Mario Occhiuto. Si tratta di una fake news, Salvini non ha fatto nessuna dichiarazione in questo senso. Oggi esiste un tavolo nazionale con Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini che hanno distribuito già le varie candidature in Italia. In Basilicata è andata a Forza Italia, in Abruzzo a Fratelli d’Italia, in Sardegna alla Lega e abbiamo vinto dappertutto, così come domani speriamo di vincere in Basilicata. In Calabria – ha detto ancora Cannizzaro - il candidato del centrodestra toccherà a Forza Italia e il coordinamento regionale del partito si è espresso all’unanimità su un sindaco che ha dimostrato in questi anni caparbietà, determinazione e intelligenza come il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto».

 

Rebus Reggio

Su Reggio, invece, la discussione all’interno del centrodestra è ancora aperta, ma Cannizzaro esclude che possano esserci relazioni con le scelte che saranno fatte a livello regionale.

«Non si fanno i giochi incrociati – ha spiegato – qui dobbiamo costruire l’alternativa al Pd e siamo al lavoro con un tavolo del centrodestra unito con tutte le sigle politiche. Insieme individueremo il candidato migliore che dovrà essere il prossimo sindaco».

Per Cannizzaro il prossimo primo cittadino non avrà da amministrare un Comune in dissesto. «Mi auguro di no. Al tavolo tecnico con il vece ministro Castelli, che sta affrontando la situazione con serietà e senza guardare i colori politici, abbiamo relazionato e posso dire che ci sono elementi di ottimismo. Spero che da qui a qualche giorno si possa trovare una soluzione non solo per Reggio, ma per tanti comuni italiani che si trovano in difficoltà».

 

Riccardo Tripepi

 

LEGGI ANCHE: Ipotesi Wanda Ferro alla Regione, Manno: «Candidata ideale»