Al palazzo della Provincia hanno preso il via alle 8 di questa mattina le operazioni di voto. 531 amministratori dovranno scegliere tra il candidato di centrodestra e quello di centrosinistra
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Hanno preso il via questa mattina alle 8, nella sala consiliare del Palazzo della Provincia, le operazioni di voto per eleggere il presidente e il consiglio provinciale di Vibo Valentia. Gli amministratori chiamati alla scelta dei candidati sono 531 e provengono da 45 comuni, (eccezione fatta per quelli commissariati di Briatico, Limbadi, Mileto, Nicotera e San Gregorio d’Ippona) e avranno il compito di designare il successore di Andrea Niglia, decaduto dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi del Comune di Briatico.
A contendersi la guida dell'ente due candidati: il sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano, sostenuto da una coalizione di centrodestra sotto le insegne di Forza Italia, e coadiuvata da Lega, Fratelli d’Italia, Movimento nazionale per la sovranità e Vibo Unica, oltre ad alcune frange civiche; e il sindaco di Arena, Antonino Schinella, espressione del Partito democratico che godrà però anche del sostegno di una lista ispirata dall’ex presidente della Provincia, Francesco De Nisi.
Per l'elezione del Consiglio provinciale Solano conterà sull'appoggio di “Rinascita vibonese” e “Forza Civica” che metteranno in campo 15 candidati in tutto; Per Schinella, invece, saranno 20 gli aspiranti consiglieri, scelti da “Pd” e “Civilmente impegnati”, sebbene tre di questi non concorreranno attivamente alle consultazioni in polemica con De Nisi.
Le operazioni di voto proseguiranno fino alle 19 di oggi. Nelle ore immediatamente successive si conoscerà quindi il nome del vincitore.