Franz Caruso alza i toni della discussione sull’Autonomia differenziata e manda un messaggio al Governatore Roberto Occhiuto. «Parteciperò il 17 marzo a Napoli ad una manifestazione insieme ai sindaci del Mezzogiorno contro il ddl Calderoli. Questo decreto - spiega il primo cittadino di Cosenza - taglia le gambe al Sud ed in particolare alla Calabria».

Poi l’avvertimento: «In queste condizioni non saremo in grado di garantire nessun servizio rispetto a quelli che la popolazione richiede ed è giusto che ottenga».

Caruso: «Ddl Calderoli azzera la concorrenza del Sud»

In attesa che riprendano i lavori per la presidenza dell’Anci (le nuove elezioni sono slittate al 31 marzo e Caruso ha tutta l’intenzione di rispondere alle sollecitazioni dei colleghi sindaci confermando la sua candidatura, ndr), da Palazzo dei Bruzi si stigmatizza il voto favorevole della Cittadella alla Conferenza delle regioni. «Questo tipo di autonomia differenziata ci penalizza terribilmente sul piano della sanità, della scuola, dei trasporti e dei servizi - aggiunge -. È una scelta divisiva per l’Italia, perché non potremo fare alcuna concorrenza dal Meridione a chi vanta maggiore disponibilità economica».

La copertura dei Lep e i sindaci di destra

Venerdì pomeriggio sul tema si è esposta in maniera vibrante anche la parlamentare del Movimento Cinque Stelle Anna Laura Orrico. A suo dire Occhiuto si è adeguato al diktat della coalizione di centrodestra e dei ministri leghisti. «Il suo pensiero è anche il mio - dice Franz Caruso -. La nostra Regione pagherà un prezzo alto in caso di approvazione. Non c’è alcuna garanzia sulla copertura dei Lep, ma a prescindere poi bisognerebbe verificare come verrebbero distribuite le risorse sul nostro territorio».

«Io non sono contrario per partito preso all’autonomia – specifica il sindaco di Cosenza - ma deve basarsi su criteri che mettano tutte le regioni nelle condizioni di poter affrontare i problemi specifici dei territori garantendo i presupposti dell’unità. Non ci può essere crescita del Paese, infatti, se non si registra uno sviluppo del Sud superiore al nord».

Il 17 marzo a Napoli Franz Caruso è convinto che sfileranno anche tanti sindaci meridionali di centrodestra. «Assolutamente sì - conclude -. I sindaci sono tutti contrari perché il ddl Calderoli penalizza le nostre comunità, ne sento tanti ogni giorno».