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«Non esiste il centrosinistra che vogliamo: non esiste una chiara condivisione di valori e di programmi tra tutti coloro che si sono seduti al tavolo del centrosinistra per scegliere il candidato a sindaco della coalizione». Con questa motivazione Rosario Piccioni, assessore della giunta Speranza appena revocata e candidato a sindaco con il movimento Lamezia Insieme, ha annunciato di rinunciare a correre alle primarie del prossimo 22 marzo. Una decisione la sua fatta a poche ore dallo scadere del termine per la presentazione delle firme per la partecipazione alle primarie, mentre già si contavano ben nove contendenti. Per Rosario Piccioni attualmente « il confronto tra i partiti e le forze che hanno intenzione di partecipare alle primarie è pervaso dalle logiche e dalle liturgie della vecchia politica: polemiche, attacchi personali, divisioni inaccettabili tra forze che domani vorrebbero guidare insieme questa città». «Non è questo il centrosinistra in cui crediamo» ha spiegato, aggiungendo poi che la sua non sarà una corsa solitaria ma, spera, affiancata da coloro che vogliono allontanarsi dalle logiche della vecchia politica.
Intanto, domani nella sede del partito democratico si terrà una conferenza stampa di presentazione ufficiale di tutti gli otto candidati alle primarie.
Tiziana Bagnato