Se il Ponte sullo stretto si farà «non collegheremo più due deserti» ma due Regioni che «saranno dotate di infrastrutture». A dirlo il ministro di Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, intervenendo a un forum online di PwC sulla mobilità.

 

«Da qui al 2030» Calabria e Sicilia «non saranno più il deserto ma saranno dotate di infrastrutture che abbiamo deciso, finanziato e stiamo progettando e anzi, in alcuni casi, addirittura mettendo a gara», ha aggiunto. Per questo una valutazione sul ponte dovrà «tener conto» anche di quello che è già stato messo in campo.