Non è  solo un passaggio di consegne al centrodestra quello avvenuto con l’insediamento di Paolo Mascaro, ma anche un segnale importante. Lamezia Terme città da sempre tra le più solidali, con una ramificata rete di sprar e associazioni dedite ad immigrati e all’integrazione e scolarizzazione dei rom, ora ha un assessorato alle Politiche Sociali  affidato ad un membro di Mtl. Si tratta di Elisa Gullo. Basta andare sulla pagina facebook ufficiale di Mtl Lamezia per vedere inviti a “radere al suolo Scordovillo e gli ultimi piani delle palazzine Aterp di San Pietro Lametino”, abitate appunto da cittadini di etnia rom.


Nel programma elettorale per le ultime amministrative, alla voce Politiche Sociali si legge: “rapido riequilibrio dell’attuale sistema, capace di danneggiare i lametini a vantaggio di rom e clandestini”.


Senza poi dimenticare che ora in consiglio comunale siede il coordinatore regionale di Casa Pound Mimmo Gianturco. Sul sito ufficiale del movimento si legge “I rom devono essere rimossi dalle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi popolari così come dalle liste per l’erogazione dei contributi sociali”. Un netto cambio di tendenza rispetto alle politiche portate avanti fino ad ora, anche se il sindaco Paolo Mascaro intervenendo alle Festa del Rifugiato si è detto orgoglioso di quanto fatto sino ad ora ed ha assicurato che tutti i progetti proseguiranno.