Come volevasi dimostrare. Alla fine, a litigare ferocemente tra loro sono sempre i rappresentanti del centrosinistra. È successo anche stavolta, nel corso dell’ultima puntata di Perfidia, la trasmissione di Antonella Grippo in onda ogni venerdì alle 21 su LaC Tv. Ai ferri corti sono arrivati due degli ospiti in studio, Luigi Incarnato, segretario regionale del Partito socialista, primo sostenitore della candidatura di Mario Oliverio, e Graziano Di Natale, consigliere provinciale democrat di Cosenza, schierato invece sulle posizioni della segreteria nazionale del Pd, che chiede invano al governatore di farsi da parte e rinunciare alla candidatura. Oliverio, dunque, continua a rappresentare la pietra dello scandalo nella sinistra calabrese, anche perché la sua ingombrante figura tiene alla larga altri possibili candidati, che puntualmente pongono come condizione imprescindibile alla propria discesa in campo il ritiro del governatore.
Ospiti della Grippo anche il consigliere regionale di Leu, Arturo Bova, e la deputata 5s Dalila Nesci, che ha commentato l’esito della votazione online che ha decretato la sconfitta della linea politica di Di Maio, con il Sì dei militanti alla partecipazione del Movimento alle regionali di gennaio.
Titolo della puntata, Il mio “cappio” libero, a sottolineare i veti incrociati che condizionano lo scenario politico calabrese in questo momento, nel quale - tra nomi bruciati, accennati o solo ipotizzati - regna sovrana l’incertezza.
Come al solito, da non perdere. Ecco il video integrale della puntata.