Dalla riunione è emersa la totale solidarietà e vicinanza ai dipendenti,  i quali non percepiscono lo stipendio da mesi e vivono ormai in uno stato di perenne agitazione.  
Il consigliere provinciale e membro della Segreteria Vitaliano Papillo, ha illustrato la situazione e sottolineato come “ dopo alcuni incontri avuti in queste settimane si sono prospettate delle possibili soluzioni. Una di queste è quella di ricorrere ai due dodicesimi maturati dei fondi, 29 milioni di euro, spettanti agli enti intermedi per il personale da parte della regione (Legge regionale 34 del 12/8/2002). Questo acconsentirebbe di tamponare la questione, permettendo di reperire le risorse necessarie a coprire tutte e quattro le mensilità arretrate dovute ai dipendenti”.
E’ stata sottolineata però, da parte i tutti i componenti della Segreteria, la necessità di trovare  una soluzione a lungo termine per evitare che tra qualche mese la situazione si riproponga.
“Il mancato pagamento delle mensilità – ha sottolineato Giuseppe Pellegrino-  non riguarda solo i dipendenti ma anche tutte le aziende, ditte,  privati che in questi anni hanno lavorato per l’ente e questo significa che la situazione è ormai una vera e propria polveriera sociale pronta a scoppiare”.
Dalla riunione è emersa quindi l’urgenza di  farsi carico, come Partito Democratico, di questa emergenza  e di interessare inoltre, e nel più breve tempo possibile, tutta la delegazione parlamentare Calabrese affinché porti la questione Provincia di Vibo Valentia al tavolo del Governo in quanto una situazione straordinaria richiede, ad avviso dei membri della segreteria, una via e una soluzione straordinaria.