Stefano Graziano, consigliere regionale della Campania chiamato dai vertici nazionali a guidare il Partito democratico calabrese dopo il rifiuto di Stefano Esposito: «Non potevo sottrarmi»
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«Mi attende un compito delicato. Rilanciare il Partito dopo la sconfitta alle politiche del 4 marzo e creare le condizioni per lo svolgimento del congresso, che, come in Campania, avrebbe dovuto svolgersi in concomitanza con quello nazionale». Così, su Facebook, il nuovo commissario del Pd calabrese, il consigliere campano Stefano Graziano. «Prima di accettare - ha aggiunto Graziano - ho riflettuto molto, perchè da quando sono stato eletto presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania sono impegnato in un viaggio sul territorio, nelle strutture sanitarie per riallacciare i legami con gli operatori, che non conosce sosta. Fronte su cui continuerò a battermi con sempre maggiore determinazione. Da uomo di partito - ha concluso il neo commissario del Pd calabrese - non potevo sottrarmi».
Graziano è stato designato dal Pd nazionale quale commissario del partito in Calabria lo scorso 17 gennaio dopo il rifiuto di Stefano Esposito: il commissariamento del Pd calabrese è stato motivato dai vertici nazionali con i ritardi nell'espletamento delle procedure per il congresso regionale, che avrebbe dovuto svolgersi il 3 marzo in coincidenza con le primarie nazionali.
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