Subito dopo l’appuntamento autunnale con le urne, i democrat dovranno concentrarsi sulla stagione congressuale per darsi una nuova organizzazione interna
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
In una fase politica delicata in cui il nodo candidature in vista delle prossime Regionali - a partire dalla più importante di tutte per la carica di presidente - tiene come ovvio banco un po' in tutti gli schieramenti, nel Pd la faccenda si fa ancora più articolata e complessa.
Motivo? Semplice: in questo partito, che vuol come sempre porsi alla testa del centrosinistra manca - o è avviata lungo una strada di radicale mutamento - una ben definita strutturazione a livello calabrese e nella maggior parte delle segreterie provinciali. Lacuna che all'interno vorrebbero colmare al più presto in un'ottica di auspicato rilancio dopo i deludenti risultati elettorali delle più recenti consultazioni.
Certo, in ambito calabrese, c'è un commissario nella persona dell'ex deputato - originario di Aversa - Stefano Graziano. Resta però il fatto che, finita la lunga fase emergenziale per il Covid, la convulsa situazione governativa nazionale e soprattutto archiviata una 'pratica pesante' come le elezioni per la presidenza della Regione e il rinnovo dell'assemblea di Palazzo Campanella, è alle viste il congresso dei Democrat di Calabria.
Un appuntamento in cui, salvo… varie ed eventuali, ad aggiudicarsi la competizione per il coordinamento dovrebbe essere Sebi Romeo (allo stato, di fatto, già vice di Graziano e sembrerebbe inoltre destinato addirittura a essere l'unico pretendente in lizza per il citato prestigioso incarico).
Esponente di spicco in casa Pd, il quale si sta peraltro spendendo in maniera particolare per la conferma della non ancora saldissima investitura del concittadino Nicola Irto per ricoprire invece l'ambito ruolo di aspirante governatore dei Democratici e della coalizione (tra l'altro, attualmente in via di costituzione) che gli stessi rappresentanti calabresi del partito lettiano aspirano - se vogliamo, anche comprensibilmente - a guidare.
Piccolo cenno, infine, ai Democrat catanzaresi. Riguardo a cui, vi anticipiamo la notizia che accredita il parlamentare e noto giuslavorista Antonio Viscomi (molto stimato fra i Dem e anche al di fuori di tale ambiente) in procinto di diventare commissario provinciale al posto del segretario Gianluca Cuda. Dirigente, quest'ultimo, che starebbe per candidarsi alle Regionali, quindi animato dall'intendimento di concentrato su questo percorso.