Il presidente scrive a Conte: «Non solo Zes, coinvolti anche lavoratori Lsu-Lpu, assunzioni sanità e settore della forestazione»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Il presidente Oliverio, questa mattina, a margine di un incontro con i segretari delle organizzazioni sindacali di categoria del settore della forestazione ha espresso una valutazione critica e di forte preoccupazione per le scelte contenute nella legge di stabilità assunta dal Governo ed all'esame del Parlamento: «Ho scritto al presidente del Consiglio Conte ed a tutti i parlamentari calabresi per evidenziare l'inaccettabile taglio di risorse finanziarie relativamente al settore della forestazione e della sistemazione idrogeologica, alle zone economiche speciali (Zes), al lavoro ed alla stabilizzazione delle migliaia di lavoratori Lpu/Lsu che garantiscono importanti servizi ai Comuni, alla assenza di investimenti per le infrastrutture ed allo sblocco delle assunzioni di medici e personale sanitario nel settore della Sanità che vive in una condizione di grave sofferenza».
«Mi auguro che in sede di esame dei provvedimenti di bilancio, già al Senato, possano essere apportati i correttivi ed operate le scelte conseguenti e necessarie a dare corpo e concretezza agli impegni proclamati e contraddetti dalle scelte operate con la legge di stabilità. Confido –conclude - in una adeguata iniziativa dei parlamentari calabresi affinché attraverso adeguate iniziative possano far valere le ragioni sociali in direzione della difesa del lavoro e della occupazione, della difesa e sistemazione del territorio, della crescita e dell'ammodernamento infrastrutturale».