«Il presidente Berlusconi ha dato il meglio di sé in politica estera. Basta pensare a Pratica di Mare, alla stretta di mano tra il presidente Usa e quello della Russia, o al problema dell’immigrazione, che affrontava dialogando direttamente con i leader politici del nord Africa». Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo a “Studio 24”, su RaiNews24.

L'ipotesi Berlusconi al Quirinale

A giudizio del governatore calabrese «un’Italia con Berlusconi presidente della Repubblica e Draghi presidente del Consiglio sarebbe un Paese guida in Europa e a livello internazionale. Il centrodestra – ha aggiunto -ha un blocco molto consistente che può trovare un accordo forte per un candidato condiviso per il Quirinale. Se dovesse essere Berlusconi - il presidente non ha ancora detto di essere disponibile - io sono convinto che in Parlamento molti che non lo direbbero neanche sotto tortura lo voterebbero per il Colle».

Draghi, l'Italia e la politica Ue

Nel corso dell’intervento Occhiuto ha anche parlato di economia e politica Ue partendo dal settimanale inglese The Economist, che ha definito l’Italia Paese dell’anno del 2021: «Il giudizio dell’Economist sul nostro Paese? Draghi sta facendo un lavoro straordinario. Spero possa fare il presidente del Consiglio fino al termine della legislatura. Ma sarà in ogni caso una risorsa importantissima anche in futuro.

In Europa non c’è più una personalità come la Merkel, e quindi l’Italia può candidarsi ad essere la guida dell’Ue in un momento delicato per la pandemia e per l’economia.

Quando, ed esempio, il nostro Paese dovrà rientrare del debito fatto in questi mesi, servirà qualcuno di autorevole per concordare delle regole che siano sostenibili per l’Italia: Mario Draghi potrà farlo».

Strette sui viaggi in Italia

In merito alle nuove strette in materia viaggi, il presidente Occhiuto ha inoltre commentato: «Il Governo ha fatto benissimo ad inserire nuove misure e maggiori controlli per entrare nel nostro Paese. Una volta tanto siamo nelle condizioni di poter anticipare gli effetti della pandemia, e di non doversi inseguire il virus come faceva l’esecutivo precedente».
«L’Italia - ha spiegato infine-  sta messa molto meglio rispetto agli altri Paesi. Il governo ha, quindi, fatto bene sulle vaccinazioni e sulle misure adottate per contrastare i contagi. Adesso occorre non abbassare la guardia per difendere i risultati ottenuti in questi mesi».