«Il centrodestra ha vinto le elezioni… Per questo speravo che fosse il centrodestra a governare. Non una formazione politica, e mi riferisco ai cinquestelle, che non è all’altezza». Operata questa, pur decisiva, sottolineatura, Giuseppe Mangialavori, esponente di primo piano di Forza Italia in Calabria, alla sua prima esperienza da senatore della Repubblica, tiene a sottolineare che – malgrado ciò – gli italiani non hanno un Parlamento di fannulloni, anzi. «Si lavora, si lavora tanto, si lavora in maniera febbrile», spiega il parlamentare azzurro.

 

È l’incipit di una lunga intervista realizzata da LaC Tv e il Vibonese.it. Un’intervista che parte dal suo ingresso a Palazzo Madama e torna indietro alle elezioni di marzo. Auspica che quanto prima possa rientrare tra gli scranni parlamentari Fulvia Caligiuri, il cui seggio è stato ingiustamente assegnato alla Lega. L’intervista poi si concentra sulla Regione, sulle sventure amministrative e giudiziarie del governatore Oliverio, quindi sulla candidatura di Mario Occhiuto alla Presidenza per il centrodestra («non credo ci siano dubbi…»).

 

In chiusura l’analisi dello scenario politico nella provincia e nella città di Vibo Valentia, roccaforte di un centrodestra che da un lato ha sbancato alle ultime politiche e dall’altro deve fare i conti con il fallimento politico amministrativo del sindaco Elio Costa, ormai prossimo alla sfiducia. Un’intervista che si chiude, per il senatore Mangialavori, con uno sguardo al futuro: della città e della provincia di Vibo, della Regione, del Paese.