A capo di Infrastrutture e Lavori pubblici, lascia l'esecutivo per tornare ai suoi impegni di docente universitario: «Ma offrirò ancora la mia esperienza e le mie competenze su progetti strategici» (ASCOLTA L'AUDIO)
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«Ho riflettuto molto nelle ultime settimane e sono giunto ad un’importante decisione: lascio il mio mandato di assessore alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici della Regione Calabria». Lo comunica in una nota Mauro Dolce, che aggiunge di aver comunicato la scorsa settimana la sua decisione al presidente Roberto Occhiuto: «Di comune accordo abbiamo deciso di darne notizia nella giornata odierna».
«Rientrerò nell’Università - aggiunge Dolce, che è ordinario di Tecnica delle costruzioni all’Università Federico II di Napoli - per riprendere e concludere le attività di ricerca temporaneamente messe da parte, che, insieme ai miei impegni familiari, mi impedirebbero di svolgere nei modi che ritengo necessari i gravosi impegni che l’assessorato affidatomi comporta».
E ancora: «In accordo con il presidente Occhiuto continuerò ad offrire alla Regione, nelle forme più opportune, la mia esperienza e le mie competenze su determinati progetti strategici che riguardano le infrastrutture della Calabria. Darò volentieri una mano da Roma, che è la città in cui vivo - conclude Dolce -, e di tanto in tanto tornerò da voi, in quella che ormai è diventata quasi una seconda casa».
Occhiuto: «Grato a Dolce, presto nome nuovo assessore»
Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, a proposito delle dimissioni presentate da Mauro Dolce, è intervenuto per esprimere la propria gratitudine nei confronti dell'ex assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici: «Lo ringrazio - si legge in una nota stampa diramata dal portavoce del governatore - per l’impegno profuso e i risultati conseguiti, e per l’onestà intellettuale con la quale ha deciso, per diversi motivi, di fare un passo indietro. Dolce mi ha comunicato qualche giorno fa questa sua intenzione, ed è rimasto, con grande senso di responsabilità, alla guida del Dipartimento fino ad oggi, dandomi il tempo necessario per individuare un profilo adeguato come assessore nella Giunta regionale: nome che comunicherò nelle prossime ore».
«Ho chiesto a Mauro Dolce, che ha accettato questo mio invito, di continuare a collaborare con la Regione Calabria, per beneficiare del suo prezioso contributo in relazione a tanti progetti strategici che, anche grazie a lui, abbiamo avviato in questi mesi. Ci aiuterà, dunque, sui dossier relativi alla Strada Statale 106, all’Autostrada A2, all’elettrificazione della linea ferroviaria Jonica, all’Alta Velocità ferroviaria, al Ponte sullo Stretto. Così avremo un nuovo assessore a Catanzaro e un esperto straordinario a Roma che ci consentiranno di far valere sempre più la voce della nostra Regione nei tavoli nazionali che contano. Andiamo avanti - conclude Occhiuto - con determinazione per costruire una Calabria più moderna, nella quale sviluppare infrastrutture e opere pubbliche adeguate ai bisogni dei cittadini e dei territori».