«L'amministrazione Mascaro deve intervenire al più presto per cambiare la destinazione di Piazza d'Armi ridotta a capolinea dei bus, prima che la piazza finisca con l'essere definitivamente devastata e rovinata dalla sosta e dal passaggio delle decine e decine di pullman che l'attraversano a ogni ora del giorno».

 

A parlare, i membri di “Sinistra Italiana” circolo di Lamezia Terme, i quali denunciano una situazione divenuta, a loro dire, non più sostenibile.

«Le mattonelle bianche per buona parte sono, forse irreparabilmente, macchiate e annerite dai residui oleosi  dei mezzi meccanici che vi sostano. Le stesse sono altresì in più punti rotte e lesionate con avvallamenti del piano di camminamento. Un autentico disastro per una piazza costruita di recente e che non doveva certo diventare il terminale dei bus cittadini, ai quali era stato destinato il piazzale di via Colombo, più adatto» aggiungono.

 

Illustrate possibili soluzioni per ovviare eventuali difficoltà nel raggiungimento di via Colombo come «sistemare una fermata nella stessa Piazza d'Armi, o ancora meglio nella piazza Trento e Trieste vicina, laddove c'era il precedente capolinea ed ora c'è una piazzetta con parcheggio. Un'area di fermata per gli autobus ancora del tutto inutilizzata».

 

In conclusione, i membri di “Sinistra Italiana” aggiungono: «La giunta e il sindaco provvedano prima che sia troppo tardi a porre fine allo scempio della pavimentazione, come chiunque può constatare di persona (in foto). Prima che i danni già rilevanti, diventino più consistenti e  non più riparabili».