La senatrice calabrese originaria di Crotone Margherita Corrado, del gruppo L’Alternativa c’è, si candida a sindaco di Roma. L'ex cinquestelle ha annunciato la sua discesa in campo per la corsa al Campidoglio questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella Sala Nassirya del Senato, durante la quale è stato presentato il progetto civico “Attiva Roma” per le prossime amministrative comunali. 

Cultura, legalità e sostenibilità saranno al centro del suo programma. Membro della commissione permanente in Senato sui beni culturali, proprio sulla cultura si è soffermata annunciando la sua candidatura: «Il titolo di merito per un Paese non è dato dalla quantità dei beni culturali che possiede, ma dalla qualità delle leggi di tutela - ha detto -. Oggi in Italia non sappiamo, per molti di questi di beni, né dove si trovino né in quali condizioni siano e abbiamo inoltre una qualità bassa, perché abbiamo un ministero della Cultura che da anni lavora contro il patrimonio».

«Roma può ritrovare la sua identità - si legge in una nota con cui si presenta "Attiva Roma"- solo grazie alle persone competenti che si impegnano a restituire la sovranità che la nostra Costituzione riconosce alle cittadine e ai cittadini. Alle prossime elezioni amministrative farà la differenza chi sarà capace di preferire coloro che hanno come obiettivo la valorizzazione del capitale umano e la volontà di captare le iniziative di innovazione e di trasformazione sociale necessarie soprattutto in questo momento emergenziale causato dal Covid-19". Nella nota si aggiunge che "il suo impegno per la Capitale è chiaro. Contro le mafie e a favore della cultura e della sostenibilità garantendo a tutti i cittadini la fruizione del patrimonio. Mettendo fine alla cultura intesa come merce e consumo».

Laureata in Lettere classiche e specializzata in archeologia, Corrado ha collaborato con la Soprintendenza calabrese per diversi anni e si è dedicata alla ricerca, compiendo studi di carattere archeologico e storico, soprattutto sulla cultura materiale della tarda Antichità e dell'alto Medioevo di marca bizantina. Autrice di oltre un centinaio di articoli per riviste specialistiche e di diverse monografie. È componente della Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali, della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza, e della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.