Il grande passo verso la candidatura a sindaco di San Giovanni in Fiore, Pietro Silletta lo aveva in mente già da qualche tempo. Dirigente di Anas, per la natura del suo ruolo professionale, ha sempre mantenuto un costante contatto con le istituzioni locali. Silletta è dunque un esperto di procedure amministrative senza aver mai avuto in tasca una tessera di partito. Per rompere gli indugi ed ufficializzare la propria corsa alla carica di primo cittadino, è servito un piccolo incoraggiamento, quello pervenuto da parte di suoi sostenitori insieme ai quali avrebbe già allestito tre liste, componenti della coalizione Rinascita Florense

Nessun ripensamento

Dopo l'annuncio della candidatura, sono filtrate indiscrezioni su un possibile ripensamento dell'ultimo momento, con il ritiro dalla corsa per sostenere un altro dei competitor, in cambio della promessa della poltrona di vicesindaco: «Il nostro è un progetto serio - replica stizzito - costruito insieme a persone oneste, ambiziose, desiderose di investire le proprie energie su San Giovanni in Fiore, località mortificata negli ultimi anni proprio dalla politica». Ecco l'intervista.