Il commissariamento della sanità calabrese non va giù neanche a Rifondazione Comunista. Per questo il segretario regionale Pino Scarpelli ha scritto una lettera al ministro della salute Roberto Speranza chiedendogli di porre fine alla gestione straordinaria in concomitanza con l'insediamento della prossima giunta regionale.

Ritorno alla normalità

«Siamo vicini al voto - ha sottolineato - ed a prescindere dal colore politico del prossimo governo della Calabria, le competenze devono tornare all'assessorato alla Sanità. Anche perché non mancano personalità esperte e specchiate, in grado di risanare il sistema sanitario regionale, ponendo rimedio ai disastri compiuti dai commissari».

Ecco il nome giusto

Scarpelli tira fuori dal cilindro anche un nome: «Penso a Don Giacomo Panizza. Non è propriamente vicino alla mia cultura politica ma conosce bene la materia. Ci sono comunque decine di bravi professionisti calabresi indicati per svolgere questo ruolo». Ecco l'intervista all'esponente di Rifondazione