Dura nota dei consiglieri comunali De Rango, Scola e Beltrano: «Sono stati tali e tanti i cambi di composizione nella maggioranza, da far venire il capogiro anche a un funambolo»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«Quanto accaduto oggi in Consiglio Comunale è la netta ed ennesima prova dell'inesistenza di coerenza politica di questa maggioranza, o di quello che ne rimane. Una maggioranza già da molto tempo diversa da quella certificata dal voto del 2014 e che nel corso della legislatura ha conosciuto tali e tanti cambi di composizione da far venire il capogiro anche a un funambolo». E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri comunali Alessandro De Rango, Carlo Scola e Franco Beltrano di Insieme per Rende. «Una maggioranza di tal fatta era destinata, prima o poi, a capitolare e così è stato per esclusiva colpa di chi aveva e ha la responsabilità di reggere le sorti di una città, non di altri».
Priorità modificate dal risultato delle provinciali
«A coloro i quali puntano il dito alla ricerca di altrui colpe e responsabilità rispondiamo di porsi davanti lo specchio e trarre le relative conseguenze: le proprie dimissioni. Con una scusa raffazzonata si è chiesto al consiglio intero di trattare soltanto il punto relativo all'anticipazione di liquidità. Questo al solo fine di liberare risorse economiche a ridosso della imminente campagna elettorale, asserendo anche che questo punto, e non altri, fosse il punto più importante del consiglio. Ma questo non è assolutamente vero – sottolineano i consiglieri di Insieme Per Rende - Il bilancio di previsione e le delibere collegate sono state iscritte dalla maggioranza ai primi punti all'ordine del giorno proprio per la loro importanza preminente rispetto agli altri punti. I recentissimi accadimenti elettorali provinciali hanno modificato le priorità e hanno svelato quali sono quelle dell'attuale maggioranza che non hanno nulla a che vedere con il bene della città e della cittadinanza». «Come sempre, da consiglieri di minoranza quali siamo fin dal primo giorno e siamo ancora oggi, ci siamo presentati puntuali in aula e nel corso della discussione abbiamo dimostrato per l'ennesima volta senso di responsabilità istituzionale offrendo una soluzione di correttezza politica e amministrativa, proponendo l'immediata riconvocazione per l'indomani pomeriggio per affrontare i punti iscritti all'ordine del giorno, attesa la annunciata assenza di alcuni colleghi. Avremmo, così, concesso agli assenti per motivi di lavoro di poter partecipare ai lavori. Ma tale proposta – concludono De Rango, Scola e Beltrano - è stata puntualmente bocciata dalla maggioranza per partito preso».
LEGGI ANCHE: Marcello Manna senza maggioranza, crisi al comune di Rende