Legittime le proclamazioni del primo cittadino e dei candidati nella lista “Fiumara è viva”. Nessuna anomalia nelle operazioni di scrutinio
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Il Tribunale amministrativo di Reggio Calabria ha confermato Vincenzo Pensabene quale sindaco di Fiumara. Viene quindi legittimato l’esito delle consultazioni amministrative, svoltesi il 10 giugno scorso con la proclamazione del primo cittadino Pensabene e dei consiglieri comunali candidati nella lista civica “Fiumara è viva” che era stata contestata con ricorso elettorale su iniziativa dei candidati le della lista civica opposta, i quali, contestando la legittimità delle operazioni di scrutinio in relazione a cinque schede elettorali, miravano ad ottenere la riforma del risultato elettorale.
Gli avvocati del Comune di Fiumara, Antonio Germanò e Giorgio Vizzari, hanno argomentato il regolare svolgimento delle operazioni elettorali. Il sindaco ed i consiglieri eletti, anch’essi costituiti in giudizio a ministero degli avvocati Rocco Parisi e Martina Germanò, hanno rafforzato la tesi difensiva. A seguito della verifica delle schede elettorali contestate dai ricorrenti, espletata su disposizione del Tar presso i locali della Prefettura di Reggio Calabria, il Collegio giudicante ha rigettato il ricorso, rilevandone la sostanziale infondatezza fattuale e giuridica, confermando quindi il risultato della competizione elettorale. Vincenzo Pensabene è quindi sindaco di Fiumara.