«Ora bisogna rispettare il dato del referendum, il Consiglio regionale deciderà cosa fare. Io non ho commentato mai questa attività, né prima né durante la campagna elettorale perché ho ritenuto giusto che questa materia fosse consegnata al Consiglio regionale, che ha fatto una legge, che ha trovato un accordo per la data del referendum». Lo ha detto, rispondendo ai giornalisti, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto in merito al referendum consultivo svoltosi domenica scorsa sull'unificazione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero che ha visto prevalere il No.

Il commento del governatore Roberto Occhiuto all'esito della consultazione che ha bocciato l'idea della fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero

«Chiaramente - ha aggiunto - io ho votato sì e avrei sperato che ci potesse essere la città unica. Come sapete, io da più tempo dico che più di 400 Comuni in Calabria sono troppi, che bisogna lavorare ad una riforma istituzionale, dell'architettura istituzionale della regione. Sul referendum forse si è sbagliato a politicizzarlo troppo, nel senso che bisognava lasciare i cittadini liberi di esprimersi senza farlo diventare un argomento di parte. Io ho provato a far questo. D'altra parte sapete che comunico molto con i social e non avete visto alcun post, alcuna storia Instagram sul referendum, anche se effettivamente io ho votato per il Sì e sarei stato contento che ci fosse stata l'unione dei tre Comuni».