“Garanzia Giovani” partirà tra quarantacinque giorni. Lo ha annunciato Carlo Guccione, assessore regionale al Lavoro e alle Politiche Sociali durante una conferenza stampa a Palazzo Alemanni. L’assessore ha spiegato i dettagli del progetto rivolto ai giovani tra i 15 e 30 anni ed ha lo scopo di creare opportunità di lavoro attraverso la formazione, l’apprendistato, ricerca e auto imprenditorialità.

 

“La misura – ha spiegato Guccione – prevede un intervento di 111 milioni di euro, 67 a carico del governo nazionale, 44 messi a disposizione dalla Regione Calabria, per dare la possibilità a 49 mila giovani calabresi che non studiano o non lavorano di formarsi e accedere al mercato del lavoro. È uno strumento in cui credo molto e s’inserisce in un progetto più ampio di misure rivolte a creare sviluppo economico partendo proprio dall’occupazione. Con “Garanzia giovani”, saremo in grado di dare risposte concrete non solo dal punto di vista della formazione, ma anche da quello strettamente occupazionale. Per farlo, abbiamo quindi previsto una fase di informazione in cui dovremo far conoscere la misura ai potenziali interessati, perché a fronte di una disponibilità, come detto, per 49 mila fruitori, al 31 gennaio scorso sono soltanto poco più di 17 mila le domande pervenute”. Il progetto è realizzato con “Italia Lavoro”, con la quale, ha specificato Guccione, ci sarà un incontro giovedì prossimo.

 


“Giovedì prossimo – ha spiegato Guccione – ci vedremo con i responsabili di Italia Lavoro per definire gli ultimi dettagli, dopodiché potremo partire con l’attività informativa sul territorio e tra circa un mese e mezzo saremo pronti per pubblicare i primi bandi. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che non si tratterà di uno strumento che, una volta definito, sarà lasciato al suo corso, ma sarà oggetto di monitoraggi trimestrali che ci permetteranno di calibrare al meglio l’offerta proprio in base alle richieste che ci perverranno. Sarà quindi il modo per rispondere concretamente alle esigenze dei giovani e del mercato del lavoro stesso”.

 


Soddisfatto anche il governatore Mario Oliverio che ha dichiarato: “In Calabria viviamo una situazione difficile e il cuore di questa situazione grave è proprio la disoccupazione, ancor di più quella giovanile e femminile, ecco perché abbiamo intenzione di aggredire il problema con misure immediate e serie: “Garanzia giovani” è solo la prima tra queste, ma già permette di dare in mano ai calabresi strumenti importanti a cui dovranno far seguito le collaborazioni con tutto il tessuto sociale ed economico come le università, le imprese e le associazioni. Vogliamo dare così vita ad un “Progetto Lavoro”, finanziato grazie al Fondo sociale europeo 2014-2020, che sia fatto di politiche attive sul territorio, non di mera distribuzione di fondi, con cui offrire strumenti e controllare che essi siano efficaci ed efficienti. Come un agricoltore che ara il terreno, semina e poi innaffia, la Regione deve seguire in tutte le fasi i suoi progetti e operare affinché si arrivi agli obiettivi prefissati, solo così potremo cambiare verso alla Calabria. Su “Garanzia giovani” c’è da recuperare un ritardo e sono sicuro che lo faremo. In questi anni, abbiamo lasciato i nostri giovani nella solitudine, ma ora le cose saranno diverse e la situazione difficile sarà affrontata con determinazione”.