VIDEO | Cerimonia all'insegna delle misure anti Covid con tamponi rapidi e niente strette di mano. La deputata grillina con delega al Sud: «Mezzogiorno troppo spesso dimenticato»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo Chigi il giuramento dei 39 sottosegretari del governo Draghi. Tra di essi, anche la calabrese Dalila Nesci, neo sottosegretaria al Sud e alla Coesione Territoriale.
Cerimonia in sicurezza
La cerimonia si è svolta nella sala dei Galeoni e i sottosegretari sono stati divisi in tre gruppi da tredici, per garantire il mantenimento delle distanze in chiave anti Covid. In mattinata erano stati tutti sottoposti a tampone rapido.
Il giuramento, alla presenza del presidente del Consiglio Mario Draghi e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, è avvenuto sempre nel rispetto delle distanze, senza strette di mano. Nessuna dichiarazione è stata rilasciata da parte del presidente del Consiglio Draghi.
Nesci: «Sud troppo spesso dimenticato»
«La cerimonia di oggi non è solo l'occasione solenne per prestare un giuramento formale di fedeltà alla Repubblica ma rappresenta, per me, la possibilità di testimoniare qualcosa di ancora più profondo: la dedizione e l'amore verso quel Mezzogiorno di cui mi sento orgogliosamente figlia e che troppo spesso è stato dimenticato». Lo ha detto Dalila Nesci, a margine della cerimonia di giuramento.
«Il Sud - ha aggiunto - è una delle tre priorità trasversali associate alle sei macro-missioni del Recovery Plan. Dunque asset strategici, salute, turismo, cultura, tutela del territorio e perequazione delle risorse saranno i temi chiave».
I 39 sottosegretari
Presidenza del Consiglio: Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (Rapporti con il Parlamento); Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale); Assuntela Messina (Innovazione tecnologica e transizione digitale); Vincenzo Amendola (Affari europei); Giuseppe Moles (Informazione ed editoria); Bruno Tabacci (Coordinamento della politica economica); Franco Gabrielli (Sicurezza della Repubblica). Esteri e cooperazione internazionale: Marina Sereni - viceministro; Manlio Di Stefano, Benedetto Della Vedova. Interno: Nicola Molteni, Ivan Scalfarotto, Carlo Sibilia. Giustizia: Anna Macina, Francesco Paolo Sisto. Difesa: Giorgio Mulè, Stefania Pucciarelli. Economia: Laura Castelli - viceministro; Claudio Durigon, Maria Cecilia Guerra Alessandra Sartore. Sviluppo economico: Gilberto Pichetto Fratin - viceministro; Alessandra Todde - viceministro; Anna Ascani. Politiche agricole alimentari e forestali: Francesco Battistoni, Gian Marco Centinaio. Transizione ecologica: Ilaria Fontana, Vannia Gava. Infrastrutture e trasporti: Teresa Bellanova - viceministro; Alessandro Morelli - viceministro; Giancarlo Cancelleri. Lavoro e politiche sociali: Rossella Accoto, Tiziana Nisini. Istruzione: Barbara Floridia, Rossano Sasso. Beni e attività culturali: Lucia Borgonzoni. Salute: Pierpaolo Sileri, Andrea Costa.