Il consigliere regionale risponde alle accuse dell’eurodeputata: «Le risorse sostengono comuni e università come mai era stato fatto prima»
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È scontro tra il consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea e l’eurodeputata Laura Ferrara. Al centro della diatriba, i fondi Por Calabria: «Ci sarebbe da ridere se non leggessimo dichiarazioni che fanno piangere quando si parla di Por Calabria. Per mera strumentalizzazione politica – ha detto il capogruppo di Democratici e Progressisti - l’eurodeputata del Movimento cinque stelle Laura Ferrara attacca un lavoro che sta portando decisamente ottimi frutti arrivando a interrogare la Commissione Europea sullo stato dell’attuazione del Por 2014/2020, per il quale tempestivamente l’Unione Europea ha da tempo riconosciuto l’ottimo lavoro e l’evidente inversione di marcia sulla utilizzazione dei fondi (per quantità e soprattutto qualità della spesa) da parte della Calabria guidata dal centrosinistra».
«Centrati gli obiettivi»
«Mi piace ricordare all’onorevole Ferrara – ha aggiunto - che l’attività di rendicontazione e verifica della spesa da certificare per il Por 2014/2020 sta procedendo spedita e verrà completata entro il termine previsto di fine anno. Come ha già spiegato il Dipartimento Programmazione della Regione Calabria, già a luglio 2018 con la domanda di rimborso inoltrata alla Commissione Europea, il Por aveva superato il target intermedio, fissato a livello nazionale, di 172,5 milioni di euro, certificandone poco più di 200 – continua Giudiceandrea – Mi piace ribadire, rimanendo nel solco tracciato dai dati del Dipartimento Programmazione, che l’obiettivo di fine anno è di 363 milioni di euro e la spesa che i beneficiari stanno rendicontando è in linea con tale target. Soldi che, oltre ai privati, sostengono i Comuni e le Università come mai era stato fatto prima centrando pienamente l’obiettivo che questi finanziamenti europei si pongono».
«Target superato»
Il target, secondo il consigliere regionale, è stato superato mentre il conseguimento della riserva del 6% realtà: «Capisco che c’è chi basa la sua azione politica sulla strumentalizzazione ma infangare il lavoro della Regione Calabria sul tema fa perdere tempo a chi è costretto a leggere notizie farlocche sull’alacre lavoro che finalmente sta facendo ripartire il nostro territorio, ponendo la Calabria al primo posto e non più all’ultimo per qualità e quantità della spesa dei fondi europei».