"Voglio chiarire la mia posizione senza dubbi interpretativi che possano consentire alle anime belle di giornalisti dietrologi di rappresentarci in maniera diversa dalla realtà - ha dichiarato Paolini - Io ho posto la mia candidatura alle primarie del centrosinistra. Sono state soppresse ed ho detto – insieme ad altri amici – che avremmo continuato da soli. Ci è stato chiesta una disponibilità a riaprire il confronto e l’abbiamo dato ad una sola condizione: riaprire il tavolo senza imposizioni di candidature unilaterali. Se non si trova l’accordo, primarie.

 

Per il resto è inutile che ci si giri intorno: non ci sono incarichi, prebende o altro che possa allettarmi. L’unica moneta di scambio con me sono i diritti dei cittadini che sono stati calpestati dal Pd e devono essere rispettati. Punto e basta. Adesso è sufficientemente chiaro?".