Il primo cittadino ha accennato alla possibile incandidabilità per un terzo mandato, dopo i due commissariamenti del Comune aggiungendo di non esserne convinto ma «alla luce del polverone che è stato sollevato ho deciso di non ricandidarmi»
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Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro di Forza Italia, ha annunciato che non presenterà la propria candidatura alle prossime elezioni comunali che, presumibilmente, dovrebbero tenersi il prossimo maggio. In una dichiarazione Mascaro ha accennato alla possibile incandidabilità per un terzo mandato, dopo i due commissariamenti del Comune, aggiungendo di non esserne tanto convinto ma «alla luce del polverone che è stato sollevato - ha precisato - ho deciso di non ricandidarmi. Questo poiché, con molta franchezza, non ho eccessiva fiducia nell'operato della magistratura quando si intreccia con questioni di natura politica e lo dico in quanto sono stato già vittima della magistratura quando si è intrecciata con cose politiche».
«Non posso portare allo sbaraglio le liste che si candiderebbero con me - sottolinea ancora Mascaro - perché si sa bene che l'eventuale venir meno alla candidatura del sindaco, a catena e a cascata si porta con sé la candidatura degli altri. Allora, se uno vuole impegnarsi per dare dal Consiglio comunale una mano alla città, non è giusto che eventualmente possa essere pregiudicato da eventuali provvedimenti giudiziari che riterrei non condivisibili ma che sarebbero imperativi. Questo è il succo della vicenda. Da questo punto di vista è inutile oggi continuare con questa telenovela. Io non mi candido».
«Ritengo - ha detto ancora Mascaro - che Forza Italia non sia propensa a valutare altre candidature all'infuori del nostro partito non per il valore di altri, come l'avvocato Mario Murone, ma per il metodo della non attribuibilità a Forza Italia della possibilità di indicare il candidato a sindaco».
Il centrodestra ancora non ha al momento ufficializzato alcuna candidatura, mentre il centrosinistra ha scelto Doris Lo Moro, già sindaco per due volte, parlamentare e assessore regionale alla Sanità con la Giunta Loiero.