«Il futuro di Cosenza riguarda le cittadine e i cittadini della città capoluogo. Ma non solo loro. Infatti è importante anche per i cittadini dei comuni dell'hinterland e per tutte le amministrazioni municipali dell’area urbana. Le scelte che segneranno la Cosenza che verrà su temi della sanità, dei servizi sociali, dell’ambiente dei trasporti e della cultura non potranno non avere ripercussioni su tutti i comuni grandi e piccoli del cosentino. Anche perché in questi anni purtroppo è mancata una attenta politica di programmazione che individuasse le priorità e aggredisse le problematiche». Lo afferma in una nota il sindaco di Castiglione Cosentino, Salvatore Magarò.

Scelte comuni

«E invece - aggiunge - siamo stati tutti costretti a rincorrere le diverse emergenze, come per esempio quella dei rifiuti, senza avere la capacità di definire tutti insieme una soluzione definitiva. Certo la responsabilità di molte scelte è sovracomunale, purtuttavia se tutti insieme noi sindaci avessimo definito una linea riformatrice, avremmo potuto ottenere risultati in termini di servizi migliori, più economici e più efficienti a vantaggio di tutti i nostri concittadini».

Dibattito ampio sul candidato

«Ecco perché - insiste l'ex consigliere regionale - il dibattito in vista delle prossime elezioni deve coinvolgere non solo i candidati a sindaco, quando saranno in campo, ma anche i sindaci dell’area urbana. Sul ruolo del futuro sindaco di Cosenza, inoltre, voglio sottolineare un punto fondamentale. È doveroso indicare un nome importante, un profilo che possa essere espressione di un certo modo di fare politica che, purtroppo, ultimamente si è perso».

Serve una leadership per tutto il territorio

«Un nome e un progetto che possa esercitare una vera e propria leadership per questo nostro territorio - sostiene Magarò - Insieme al prossimo sindaco di Cosenza potremo disegnare una strategia unitaria che riguardi lo sviluppo di questo nostro territorio e potremo anche esercitare una leadership collettiva e polifonica a livello provinciale e regionale. Ecco che sarebbe fondamentale per Cosenza puntare su chi può coniugare un nome evocativo con la competenza dettata dall’esperienza amministrativa che consenta di intervenire in maniera decisa su ogni questione».

Prossimi anni decisivi

«I prossimi cinque anni, anzi i prossimi dieci anni - conclude il sindaco di Castiglione - saranno decisivi, saranno quelli, si spera, di una ripartenza reale e la città di Cosenza dovrà avere una guida sicura e autorevole. Nell’interesse dei cosentini e di tutti i cittadini dell’area urbana».