La Lega calabrese si allinea al diktat di Salvini e chiude la questione Lamezia annunciando che il partito non parteciperà alle comunali.
«Mi corre l’obbligo di comunicare che - scrive in una nota il deputato -, d’intesa con il segretario nazionale Matteo Salvini e con il commissario regionale del partito Cristian Invernizzi, la Lega in esito anche ad una doverosa e democratica fase di confronto apertasi al suo interno - ha assunto la decisione di non partecipare con una propria compagine elettorale al turno amministrativo che interesserà la città di Lamezia Terme nel prossimo mese di novembre».
Furgiuele prende così atto degli esiti dello scontro innescato da Vincenzo Sofo sulla candidatura per il centrodestra di Ruggero Pegna, obiezione che ha trovato sponda nel leader del Carroccio.
«Le ragioni alla base di tale determinazione - continua il parlamentare calabrese - sono ascrivibili all’accelerazione impressa al processo di scelta del candidato a sindaco del centrodestra culminato con una indicazione che non ha superato l’approfondito e successivo vaglio politico condotto dagli organismi di direzione regionale e nazionale del partito. Di qui, la decisione di non correre con una nostra lista cui la Lega di Lamezia, in ossequio ai valori della disciplina di partito e di fedeltà ai suoi ideali, si conforma con la lealtà di sempre. Rassicuro, quindi, militanti, alleati, opinione pubblica e operatori dell’informazione sul fatto che l’assunzione di questa scelta, presa ovviamente non senza rammarico e travaglio interiore, è il frutto di un confronto tutto interno alla Lega».