È stata ufficialmente presentata la ricandidatura a sindaco di Isola Capo Rizzuto dell’attuale primo cittadino, Maria Grazia Vittimberga. Contestualmente, è stata inaugurata la sede elettorale che accompagnerà la campagna fino alle prossime elezioni amministrative, la cui data non è ancora stata ufficializzata. L’evento – si legge in una nota stampa - si è svolto proprio all’interno della nuova sede, situata in via Annunziata, di fronte alla Sala Consiliare, e ha registrato una partecipazione costante di circa 300 persone, con un continuo afflusso di cittadini e curiosi interessati ad ascoltare gli interventi.

Il sostegno al sindaco uscente

A sostenere la Vittimberga ci sono già quattro liste civiche, con la possibilità di ulteriori adesioni nelle prossime settimane. La prima è quella personale, “Più Forti Insieme”, seguita da “Liberi di Continuare”, che richiama la lista che cinque anni fa portò alla vittoria, “Liberi di Ricominciare”. A sostegno della candidatura anche “Isola al Centro”, con figure chiave come l’attuale presidente del Consiglio Luigi Rizzo e l’assessore Gaetano Muto, e infine “Idea Comune”, guidata dal vice sindaco Raffaele Gareri. Le liste restano aperte e non ancora completate, come sottolineato più volte durante la serata, con un appello alla cittadinanza affinché partecipi attivamente alla vita politica del territorio. Il messaggio è chiaro: non c’è un’appartenenza partitica, né di destra né di sinistra, proprio come è stato nei cinque anni di amministrazione Vittimberga, che ha governato senza alcun appoggio politico esterno.

Ad aprire la serata è stata l’assessore Antonella Pagliuso, che ha introdotto gli interventi, a partire dal presidente del Consiglio Luigi Rizzo, il quale ha ribadito il lavoro svolto dall’amministrazione: «Che piaccia o no, questa amministrazione rimarrà nella storia di questo territorio per aver avviato e portato a termine cento opere. In questi cinque anni ho avuto l’onore e il piacere di ricoprire il ruolo più importante per la mia cittadina ed oggi non potevamo non confermare il nostro appoggio a un sindaco straordinario, che ha fatto sempre della sua umiltà il suo punto di forza».

A seguire, l’ex assessore Guglielmo Liò ha ricordato le difficoltà affrontate durante il mandato: «È stata una legislatura con mille difficoltà: abbiamo superato insieme pandemie, alluvioni, trombe d’aria. In questi cinque anni c’è stato di tutto. Ma il ricordo più brutto rimarrà sempre il Covid e quello che mi rimarrà sempre nella mente è la presenza costante del sindaco al Coc, sempre a sostegno dei cittadini. È stata la nostra speranza e il nostro conforto. Non solo opere, ma anche tanto sociale: questo ha portato i giovani a riavvicinarsi alla politica. Cinque anni fa abbiamo fatto fatica a formare una lista, oggi c’è voglia di impegnarsi per la comunità».

Anche Carlo Cassano ha voluto sottolineare il cambiamento avvenuto in questi anni: «Sono stati cinque anni intensi e dopo trent’anni Isola si è riappropriata del proprio territorio con una squadra solida e ancora più forte. Abbiamo preso un paese distrutto dopo due anni di commissariamento, poi la crisi politica, la pandemia, ma abbiamo sempre retto e ne siamo usciti più forti. Se oggi siamo qui, è grazie a tutto quello che abbiamo passato. Sono orgoglioso di avere di nuovo in squadra il presidente Luigi Rizzo e il vice sindaco Raffaele Gareri, che da consigliere provinciale ha dato tanto. Ai cittadini non interessano le parole, ma i fatti, e i nostri fatti sono sotto gli occhi di tutti».

Il vice sindaco Raffaele Gareri, ex avversario della Vittimberga cinque anni fa, ha riconosciuto il valore della squadra e del progetto politico portato avanti: «Chi ce l’ha un sindaco migliore di questo? Io mi sono candidato contro di lei cinque anni fa, ma è bastato poco per capire che dovevamo stare insieme perché avevamo comunque lo stesso obiettivo: risollevare questo territorio. Siamo vicini alle scuole e stiamo investendo tanto sui giovani. Gli altri fanno ancora la politica del vecchio secolo, mentre il nostro è un progetto politico vero, non una semplice sommatoria di persone».

La vicenda giudiziaria

A chiudere la serata è stata proprio la sindaca Maria Grazia Vittimberga, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per sostenere l’amministrazione in questi anni: «Vorrei iniziare ringraziando chi in questi cinque anni ha sempre lavorato nell’ombra: i nostri consiglieri comunali, gli amici, lo staff, chi ci è stato vicino sempre. Se siamo riusciti a realizzare tante cose è proprio perché c’è stata la squadra. Sono stati cinque anni di difficoltà, ma anche di grandi risultati e soddisfazioni. Cento opere pubbliche sono qualcosa di straordinario, considerando che abbiamo amministrato solo tre anni pieni, a causa della pandemia. Chi non ammette questo parla di cattedrali nel deserto, ma le scuole, le mense, le piazze non sono cattedrali nel deserto. In questi cinque anni siamo stati bravi a costruire grandi rapporti con la Regione e la Provincia, portando a compimento tanti obiettivi».

Infine, ha affrontato la recente vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’amministrazione: «Con i lavori in corso è arrivato un sequestro e un avviso di garanzia due giorni prima di questo evento. Qualcuno prova a metterci i bastoni tra le ruote, ma noi siamo sereni e abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura. È stato molto scoraggiante per me, e ad un certo punto avevo pensato di annullare questo evento. Poi ho letto le centinaia di messaggi che mi sono arrivati dai cittadini e ho sentito il loro appoggio e la loro vicinanza. Se sono qui, è grazie a tutti voi».