Si tirano le fila negli ambienti politici di Corigliano-Rossano, dove iniziano a delinearsi programmi e schieramenti. Quattro, al momento i grandi competitor che dovrebbero contendersi lo scranno di governo della nuova Città.

C’è la grande coalizione costituente che di giorno in giorno continua a registrare adesioni (ieri è toccato al gruppo di Alternativa democratica di Marco Graziano) e che spinge per la candidatura a sindaco di Giuseppe Graziano (che no ha ancora, però, ufficializzato la sua candidatura).

C’è la coalizione “Civico e Popolare” trainata dal Partito Democratico con all’interno sacche di centro destra con il candidato sindaco Gino Promenzio.

E poi ci sono i gruppo politici che fanno capo a Flavio Stasi e al portavoce del Movimento 5 Stelle, nominato attraverso le comunarie, Claudio Fiorentino.

 

Riorganizzazione della macchina comunale, cementificazione ridotta al minimo e rifiuti zero. Sono questi i “mantra” che reggono in piedi, almeno nelle premesse, la coalizione civica “Corigliano-Rossano Pulita” che sostiene la candidatura a sindaco proprio di Flavio Stasi. E se da un lato la coalizione dell’attivista ambientalista sembra aver trovato la quadra abbracciando un progetto civico e politicamente trasverale, dall’altro in Città, anche se in silenzio, continuano a muoversi le trame organizzative del movimento pentastellato che, in vista delle comunali di Maggio, potrebbe addirittura sperimentare, per la prima volta in chiave nazionale, la formula di coalizione.