Alessandro Giuli è il nuovo ministro della Cultura. La sua nomina arriva dopo le dimissioni irrevocabili di Gennaro Sangiuliano, in seguito al caso Boccia. Nel pomeriggio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Palazzo il presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni e ha firmato il decreto con il quale, su proposta del premier, vengono accettate le dimissioni rassegnate da Gennaro Sangiuliano dalla carica di ministro della Cultura.

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Con lo stesso decreto, sempre su proposta del capo del Governo, è stato nominato ministro della Cultura, Alessandro Giuli. La cerimonia del giuramento del nuovo ministro si è svolta al Quirinale stasera stesso. Erano presenti, in qualità di testimoni, il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, e il consigliere militare del Presidente, generale Gianni Candotti. Giuli ha prestato giuramento nelle mani di Mattarella, di fronte anche a Giorgia Meloni e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

Chi è Alessandro Giuli

Alessandro Giuli

Alessandro Giuli nasce a Roma il 27 settembre 1975. Dopo gli studi in filosofia all'Università Sapienza di Roma, intraprende la carriera giornalistica lavorando per alcune testate locali, per poi arrivare al "Foglio", dove diventa professionista nel 2004 ed è nominato prima vicedirettore, nel 2008, e poi condirettore fino al 2017. Da febbraio a novembre 2017 è direttore del settimanale "Tempi", mentre dal 2018 collabora con varie testate tra cui Linkiesta, Il Tempo, Il Corriere dell'Umbria, Il sole 24 ore. Nel 2021 diviene anche analista e consulente per la fondazione di Leonardo, Med-Or. Il 23 novembre 2022 è nominato presidente della Fondazione Maxxi - Museo nazionale delle arti del XXI secolo dal ministro della Cultura del governo Meloni, Gennaro Sangiuliano. Giuli è sposato con Valeria Falcioni, giornalista, con la quale ha due figli, nati rispettivamente nel 2016 e nel 2019. 

Meloni: «Continua opera di rilancio della cultura»

«Ho preso atto delle dimissioni irrevocabili di Sangiuliano e ho proposto al Presidente della Repubblica di nominare Alessandro Giuli, attualmente Presidente della Fondazione MAXXI, nuovo ministro della Cultura. Proseguirà l'azione di rilancio della cultura nazionale, consolidando quella discontinuità rispetto al passato che gli italiani ci hanno chiesto e che abbiamo avviato dal nostro insediamento ad oggi». Lo scrive in una nota la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.