«In questa campagna elettorale nessuno parla di mafie, lotta alla collusione e all’evasione fiscale. Perché? Perché parlare di mafie fa perdere voti. Il problema più grande per un’azienda al Sud è la pressione delle mafie, soprattutto della ‘ndrangheta. Le imprese mafiose si mimetizzano nell’economia legale, come fa un’impresa sana a competere con questo? Proteggerle è il compito della politica. Il Movimento 5 Stelle è l’unico partito che ha la lotta alle mafie nel suo programma».

Federico Cafiero de Raho, nome simbolo della lotta ai casalesi, procuratore della Repubblica prima a Napoli e poi a Reggio Calabria, è il primo ospite di Link Speciale Elezioni.

Negli studi di LaCapitale con Alessandro Russo e Paola Bottero, l’ex capo della Direzione Nazionale Antimafia, candidato alla Camera con il Movimento 5 Stelle, ha parlato anche di lavoro, crisi energetica e sanità, senza risparmiare la stoccata al presidente della Regione Roberto Occhiuto.

«La sanità deve essere rafforzata - ha detto Cafiero de Raho - e non si può pensare di farlo attraverso i medici cubani. Bisogna anche verificare la legittimità di questa operazione. Bisogna verificare se la laurea corrisponde ai nostri paradigmi, se conoscono la nostra lingua. Tutto questo quando è stato fatto?».

Link Speciale Elezioni, in onda lunedì 12 settembre alle 20 su LaC Tv - canale 11 del digitale terrestre, canale 411 TvSat, sul canale 820 di Sky - è disponibile anche su LaC Play.