VIDEO | L’ex procuratore nazionale antimafia, candidato in Calabria, ospite del primo Speciale elezioni in onda da lunedì 12 settembre
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«In questa campagna elettorale nessuno parla di mafie, lotta alla collusione e all’evasione fiscale. Perché? Perché parlare di mafie fa perdere voti. Il problema più grande per un’azienda al Sud è la pressione delle mafie, soprattutto della ‘ndrangheta. Le imprese mafiose si mimetizzano nell’economia legale, come fa un’impresa sana a competere con questo? Proteggerle è il compito della politica. Il Movimento 5 Stelle è l’unico partito che ha la lotta alle mafie nel suo programma».
Federico Cafiero de Raho, nome simbolo della lotta ai casalesi, procuratore della Repubblica prima a Napoli e poi a Reggio Calabria, è il primo ospite di Link Speciale Elezioni.
Negli studi di LaCapitale con Alessandro Russo e Paola Bottero, l’ex capo della Direzione Nazionale Antimafia, candidato alla Camera con il Movimento 5 Stelle, ha parlato anche di lavoro, crisi energetica e sanità, senza risparmiare la stoccata al presidente della Regione Roberto Occhiuto.
«La sanità deve essere rafforzata - ha detto Cafiero de Raho - e non si può pensare di farlo attraverso i medici cubani. Bisogna anche verificare la legittimità di questa operazione. Bisogna verificare se la laurea corrisponde ai nostri paradigmi, se conoscono la nostra lingua. Tutto questo quando è stato fatto?».
Link Speciale Elezioni, in onda lunedì 12 settembre alle 20 su LaC Tv - canale 11 del digitale terrestre, canale 411 TvSat, sul canale 820 di Sky - è disponibile anche su LaC Play.