INTERVISTA | Dopo aver sciolto la riserva sulla propria candidatura alla presidenza della Regione, il sindaco di Napoli ospite del leader di Tesoro Calabria: «Dialogo proficuo, sicuramente ci saranno sviluppi a supporto di questa straordinaria avventura che ci porterà alla vittoria» (ASCOLTA L'AUDIO)
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Prima l'annuncio di volersi candidare alla presidenza della Regione, poi la visita a casa del leader di Tesoro Calabria. Luigi De Magistris ha sciolto la riserva nel corso della notte e dopo poche ore era già nell'area urbana cosentina per una serie di incontri propedeutici a costruire quella coalizione civica destinata, sono parole sue, «a rompere il sistema politico che ha soffocato questa terra».
L'incontro con Carlo Tansi
Il sindaco di Napoli si presenta a casa di Carlo Tansi all'ora di pranzo: «È la prima persona che ho ritenuto di incontrare poiché già da tempo ha avviato un percorso e messo in campo la sua disponibilità. Il nostro è stato un dialogo proficuo, concreto, interessante. Certamente produttore di ulteriori sviluppi a supporto di questa straordinaria avventura che ci porterà alla vittoria» ha affermato De Magistris uscendo dall'abitazione del geologo, a Montalto Uffugo.
Laboratorio politico
«Sono totalmente legato alla Calabria - ha aggiunto - Si tratta di un laboratorio politico straordinario. Torno in una regione in cui ho ricevuto tanto affetto ma anche ferite mortali. Qui si possono gettare le basi per costruire un Sud autonomo, pronto al confronto senza il cappello in mano. Penso alla gente e non ai partiti, a costruire una coalizione civica, un po’ quello che ho fatto a Napoli. Nella città partenopea ho dimostrato che si può governare con capacità e con le mani pulite».
Non rappresento il centrosinistra
Sui partiti sottolinea: «Ne ho il massimo rispetto, siamo aperti al dialogo. Ma non sarò il candidato del centrosinistra. Questa dovrà essere una esperienza rivoluzionaria. Nicola Morra? Con lui ho un ottimo rapporto. Abbiamo collaborato in questi mesi con la Commissione Antimafia. Del resto i Cinquestelle non sono mai stati organici a quel ceto politico che ha distrutto in parte la Calabria, governadola in malo modo nelle alternanze tra centrosinistra e centrodestra. Per me i primi interlocutori restano le persone».
Cammino comune
«Carlo Tansi - afferma ancora Luigi De Magistris - si è connaturato di un tratto civico e questo è un dato interessante per camminare insieme». Il sindaco di Napoli parla anche di Mimmo Lucano «straordinaria risorsa pura di questa regione - dice - Ha dato dignità all’essenza e alla profondità della Calabria. Più che affinità politica con lui ci sono affinità sentimentali. Ho difeso fin dal primo momento le sue battaglie di giustizia. È un'anima genuina che guarda alla fratellanza e alla solidarietà».
Gli scandali nella magistratura calabrese
De Magistris si sofferma anche sugli ultimi scandali che hanno travolto la magistratura calabrese: «Molto in ritardo ma il tempo è stato galantuomo, non ancora del tutto però». Ecco il video dell'intervista.