Sette consiglieri comunali di Crotone hanno scritto a sindaco e presidente del Consiglio per chiedere una riunione urgente o la convocazione straordinaria della massima assise cittadina sull’emergenza Covid in città. A sottoscrivere la richiesta sono Fabiola Marrelli, Carmen Giancotti, Mario Megna, Antonio Megna, Danilo Arcuri, Giada Vrenna e Fabrizio Meo, i quali - dopo aver ringraziato tutti coloro i quali lottano in prima linea contro la pandemia – ritengono che «l’emergenza sanitaria, che nel monito del Presidente della Repubblica deve essere affrontata con responsabilità politica e unione di intenti, non deve sfociare, per le difficoltà oggettive di emergenza, in una crisi democratica».

Confronto con amministrazione comunale e Asp

I consiglieri chiedono un confronto con l'amministrazione comunale «su quelli che possano essere gli impegni strategici, utili alla nostra comunità per fronteggiare sia l’attuale momento che quello successivo», ma anche con «i vertici dell’Asp, nella persona del Commissario Sperlì e dei responsabili al tracciamento, per capire realmente le difficoltà esistenti, i tempi di esecuzione e le azioni da intraprendere per limitare questa crescita esponenziale di contagi».

«Al fine di evitare confusione – si legge ancora nella lettera - determinata dall’assenza di coordinamento e scambio di informazioni, quindi, riteniamo necessario che ogni consigliere comunale sia preventivamente informato su tutte le attività legate all’emergenza Covid poste in atto da questa amministrazione, e altresì che sia assicurata, prima delle iniziative dei singoli, una comunicazione istituzionale univoca dell’intera amministrazione comunale».
I consiglieri chiedono anche spiegazioni sulla presunta sospensione del tracciamento all’istituto Alcmeone, designato quale istituto sentinella per il monitoraggio, per «una impossibilità nell’analizzare i tamponi».

Un tavolo tecnico

Sull’emergenza Covid, è intervenuta anche la presidente della Commissione consiliare Politiche sociali, Antonella Passalacqua, la quale informa di aver «già interloquito con l’assessore alla Tutela della Salute, Carla Cortese, per promuovere un tavolo tecnico con l’Azienda sanitaria provinciale, ma anche aperto ad altre realtà associative che sono impegnate a combattere la battaglia contro il Covid». Visto l’andamento della situazione epidemiologica, la consigliera di maggioranza ritiene che «al punto in cui siamo arrivati, che l’istituzione di questo tavolo sia imprescindibile per dare tutti il nostro contributo in un momento particolarmente delicato». Per Passalacqua, «mai come in questo momento sono necessarie la massima chiarezza e la massima informazione su quanto sta avvenendo e su quali potrebbero essere i futuri scenari».

Domani scuole aperte a Crotone

Intanto, domani la campanella tornerà a suonare nelle scuole di Crotone, dove, a differenza di altri 24 Comuni della provincia, il sindaco, Vincenzo Voce, ha deciso di far riprendere le lezioni in presenza dopo le festività natalizie. I rappresentanti degli studenti delle scuole superiori hanno minacciato di disertare le aule, lamentando l’assenza di sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico (molti sono pendolari provenienti dai paesi limitrofi) e negli stessi istituti. I ragazzi avevano chiesto un incontro con Voce, che dovrebbe ricevere una delegazione degli studenti domattina nel palazzo comunale.

Torneranno, invece, in classe il 12 gennaio gli alunni dell’istituto comprensivo Alcmeone (sede centrale di via Giovanni Paolo II) e l’11 gennaio quelli dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII (sede centrale Via Venezia), ma solo per permettere interventi di manutenzione sugli impianti di riscaldamento.